GELA – I carabinieri hanno effettuato nelle prime ore del mattino tre arresti e diverse perquisizioni tra Gela e Niscemi per sgominare una banda accusata di associazione a delinquere finalizzata alla circonvenzione di incapaci, induzione e sfruttamento della prostituzione. Nell’indagine, denominata San Giuseppe, i militari hanno ricostruito minacce e violenze subite da diverse vittime, nonché ingenti somme di denaro sottratte a anziani e spedite in Romania, smascherando l’associazione da un italiano che si avvaleva della “manovalanza” di alcuni romeni.