Daniele Lo Porto
CATANIA – Settanta bus su strada al giorno, invece dei previsti 110, tempi di attesa degli utenti alle fermata tra i più lunghi in Italia, 30 milioni di crediti nei confronti del Comune, la conseguente mancanza di liquidità, una situazione costantemente critica che porterà alla chiusura del bilancio in pareggio o con una leggera perdita, altro che utile come dichiarava il precedente presidente Puccio La Rosa con la chiusura al 30 giugno. Il nuovo Cda dell’ Azienda metropolitana trasporti si presenta a circa 25 giorni dalla nomina da parte del sindaco salvo Pogliese. E’ il presidente Giacomo Bellavia, nella foto, a tracciare il quadro della situazione attuale e del futuro prossimo, affiancato dalle altre due componenti, Serena Spoto e Agata Parisi, un tris di avvocati.
“Mancano i vertici aziendali e la catena di comando per l’officina e altri servizi. La situazione è critica perché condizionata da una situazione strutturale”, dichiara Bellavia. Problemi non facilmente risolvibili, con il Comune sull’orlo del dissesto, ma il neo presidente guarda avanti e si sforza di immaginare un futuro migliore: “L’azienda non deve essere autoreferenziale, deve ricordarsi che la mission è dare un servizio efficiente, nel miglior modo possibile. Certo, ci rendiamo conto che l’utenza non guarda all’AMT allo stato attuale con grande fiducia”. Mancano i mezzi, soprattutto, ma proprio a giorni ne dovrebbero arrivare 42, a metano, un’altra gara sarà bandita a breve per altri 28 bus. Un ulteriore finanziamento ne consentirà una terza nel 2019 che dovrebbe consentire un quasi totale rinnovamento del parco mezzi, che ha un’età media alta, con bus che richiedono costantemente interventi di manutenzione.
Il miglioramento del servizio passerà anche attraverso l’incentivazione della linea veloce BRT 1 e le nuove linee BRT 2 e BRT 3. “Ma bisogna rivedere complessivamente l’attuale rete di collegamenti, integrandola con Metropolitana e Trenitalia, che sta realizzando il passante ferroviario. In una situazione non proprio rose e fiori, una medaglietta: l’8 novembre a Rimini, nell’ambito della manifestazione “Ecomondo” l’AMT otterrà un riconoscimento per la convenzione con Università e Metropolitana che consente a 45.000 studenti di viaggiare gratis, accordo siglato dalla precedente governance.
Dal Giornale di Sicilia