di Mario Pafumi
GIARRE – Il nuovo sindaco del Comune di Giarre, dr. Leo Cantarella, si è insediato, venerdì pomeriggio(15 ottobre), assumendo tutte le funzioni di primo cittadino. La cerimonia, piuttosto un’affollata si è svolta nella sala di rappresentanza del Minicipio di via Callipoli.
Il presidente dell’Ufficio Centrale Elettorale, unitamente al presidente e ai componenti della 1^ sezione elettorale del Comune di Giarre, secondo quanto prescritto dalla normativa, hanno proceduto alla proclamazione dei risultati relativi all’Elezione, che lo ha visto trionfare con suffragi plebiscitari, più che doppi rispetto al diretto avversario, l’avvocato Leo Patanè.
All’insegna della cortesia e con poche battute ufficiali lo scambio di funzione con il sindaco uscente Angelo D’Anna, che dopo la proclamazione ha abbandonato il “salone degli specchi”, con strette di mano da parte di molti presenti. I due si erano parlati per pochi minuti prima della cerimonia, riunendosi privatamente nell’ufficio sindacale.
Cantarella ha sottolineato quanto più volte dichiarato nel corso della campagna elettorale e immediatamente dopo la fine dello spoglio, quando aveva avuto la certezza di avere vinto.
“Sarò il sindaco di tutti i giarresi. Viva Giarre! Ringrazio tutti i candidati che mi hanno sostenuto e i cittadini che mi hanno sorpreso per la grande quantità di voti che hanno voluto assegnarmi. Adesso bisogna subito mettersi al lavoro per riportare la città al ruolo che le compete”.
Cantarella, omaggiato di un mazzo fiori, ha dedicato con forte convinzione la vittoria ai cittadini che lo hanno votato, alle forze politiche che lo hanno sostenuto, ma l’ha dedicata soprattutto alla sua Famiglia, che gli è stata vicina. Dopo aver abbracciato il vicesindaco Claudio Raciti e l’assessore Tania Spitaleri, designati durante la campagna elettorale, ha invitato sua moglie e i figli accanto a lui scambiando un tenerissimo bacio. È seguita la consegna della fascia tricolore e una foto di gruppo, con i sindaci dei Comuni vicini a cui si è aggiunto il preside Girolamo Barletta, grande amico del padre del sindaco, il compianto Dr. Nello Cantarella ed ex insegnante del neo sindaco. Sul piano dell’interpretazione politica, la presenza dei sindaci del comprensorio potrebbe avere un preciso significato politico, nel segno di future collaborazioni.
Nei prossimo giorni dovrebbero essere resi i nomi degli altri assessori e probabilmente del nuovo presidente del Consiglio comunale, seconda carica istituzionale, molto ambita.