RIPOSTO – “ Il bene va fatto bene”. Uno slogan che esprime perfettamente la finalità prioritaria dell’Associazione Onlus “Ambasciatori in cielo”, presieduta da Giuseppe “Pippo” Romeo, che raccoglie moltissimi genitori colpiti dalla prematura scomparsa dei propri figli. L’Associazione è stata presentata domenica 22 nella saletta delle conferenze del Palazzo Vigo di Torre Archirafi, in occasione della “Giornata della Conoscenza”, alla presenza dei sindaci di Riposto Enzo Caragliano, quale Comune ospitante l’evento e di Giarre, Leo Cantarella, Comune in cui è nata, del presidente del Tribunale Minorenni di Caltanissetta, Umberto Zingales, del Consigliere della Corte d’Appello di Catania, Nunzio Corsaro, dell’ex direttrice del CPA di Catania, Anna Chiarenza, del comandante della Stazione dei carabinieri di Riposto, lgt Pasquale Scordella, del gen. B. Luigi Bruno, del dott. Luigi Romano. Dopo il saluto dei sindaci Caragliano e Cantarella è stato il presidente Romeo ad illustrare le attività dell’associazione, “che nasce – ha detto – grazie alla collaborazione di un gruppo di genitori che, dopo la perdita dei propri figli hanno maturato il desiderio di trasformare il loro dolore in amore verso i bisognosi. L’obiettivo dell’associazione è la promozione, cooperazione allo sviluppo in favore delle popolazioni del terzo mondo e del nostro Paese. L’attuazione di iniziative socio-educative e culturali. La promozione ed organizzazione di ogni forma di volontariato, al fine di alleviare le sofferenze individuando delle soluzioni che ostacolano il diritto, la dignità e il rispetto della vita umana”. Dai vari interventi è emerso anche che Tra le numerose iniziative che l’associazione Ambasciatori in cielo si sta adoperando fattivamente per promuovere il miglioramento della qualità della vita personale familiare e sociale delle persone che lo chiedono e che ne hanno bisogno, operando anche a livello educativo per promuovere progetti che servano anche a tutelare i beni della natura, nel rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. È stato proiettato un commovente video che ha illustrato alcune delle attività già svolte in Africa, come la realizzazione di pozzi, ambulatori e scuole, l’erogazione di servi gratuiti di prestazioni socio sanitarie, progetti lavorativi e numerose adozioni a distanza. Le attività vengono svolte anche in Perù e a luglio, inoltre, partirà un grande progetto di sostegno per i poveri e i bisognosi in Burkina-Faso. L’Associazione vive solo di contributi volontari, che possono essere dati non solo dalle famiglie aderenti, ma da chiunque voglia, anche attraverso la donazione del 5 per 1000, con la dichiarazione dei redditi firmando nel riquadro “sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” inserendo il codice: 92037460877 o mediante bonifico bancario IBAN: IT25B0200884170000105848463. Qualsiasi informazione o chiarimento possono essere chiesti al presidente Pippo Romeo tel. 347307112 e-mail romeo.giuseppe59@alice.ti. Conclude Romeo: “Nemmeno un Euro va sprecato per questo staremo molto attenti a spenderli bene per il bene. Basta poco per fare tanto. Una goccia di contributo unità alle altre riuscirà a migliorare la vita di molti”.
Mario Pafumi
