CATANIA – Venerdì 18 agosto al Palazzo della Cultura nella Stanza della creatività si è riunito il movimento dei sognatoriconcreti sempre più numerosi www.sognatoriconcreti.it – afferma, Antonello Costanzo, ideatore e fondatore del movimento – siamo felici che il sindaco Enzo Bianco abbia candidato la nostra Catania al bando nazionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per il conferimento del titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2020”.
Faremo riunione fino al 15 settembre 2017 (data di scadenza del bando), ogni venerdì ore 16-19, nei locali dell’assessorato alla Cultura del Comune di Catania: già da venerdì 21 luglio ci riuniamo in assessorato per costruire reti-sociali etiche, policentriche e creative. Come ogni riunione democratica presuppone ognuno dei presenti ha avuto la possibilità di presentare se stesso. I partecipanti raccontano in due minuti chi sono: si va dalle associazioni di volontariato, alle signore pedagogiste, (dai bambini al potere e l’uso della pet-therapy, gli animali e l’amore), al teatro sociale, al Museo delle Scienze (che si trova a Catania in un centro commerciale), alla Biodanza, alla biologia marina del territorio siciliano, a Vincenzo Bellini, a Catania Matriarcale, il tutto svolto con la più grande fluidità e interesse. Antonello Costanzo, leader del movimento, si fa aiutare nella regia della riunione dal life-coach Sebastiano Di Mauro che propone anche un minuto per raccontare quello che non ci permette di fare rete-sociale e un minuto invece per chi è riuscito a fare rete-sociale ed è pronto a condividere questa esperienza. I concetti prodotti da questo brain storming (letteralmente tempesta del cervello ovvero produzioni di idee mettendo al confronto diverse persone con idee diverse) è stato pressoché unanime: mancanza di fiducia e coltivazione del proprio orticello. Anche se di orticello di categoria si tratta: si pensi alle dichiarazioni di un’associazione di volontariato in rete con altre associazioni di categoria ma non in rete con il mondo esterno. La rete delle reti sociali etiche, policentriche e creative potrebbe essere l’altro ritornello dei sognatoriconcreti, oltre al disneiano concetto “se puoi sognarlo puoi farlo”. I tavoli della creatività stanno raccogliendo tantissimo materiale dalle idee progettuali ai progetti già conclamati. Il prossimo appuntamento il 25 agosto dalle ore 16.00 alle ore 19.00.