Il fronte dei sindaci blocca l'Inps

Riceviamo e pubblichiamo

BIANCAVILLA – “E’ stato un incontro proficuo grazie al ruolo decisivo del prefetto di Catania, per fare chiarezza sulla vicenda della soppressione delle due sedi INPS di Adrano e Paternò. Adesso, venute meno le ragioni dello spostamento in blocco dei servizi, l’Inps regionale faccia una proposta alternativa e saremo pronti a dare tutti il nostro apporto”. E’ il commento del sindaco Pippo Glorioso che, questa mattina, ha partecipato all’incontro convocato dal prefetto di Catania, in seguito alle notizie legate alla decisione dell’Inps di chiudere le due sedi di Adrano e Paternò. “Quando si era ventilata questa ipotesi, avevo individuato dei locali, ma ho preferito raccordarmi con il sindaco di Adrano che, a sua volta, aveva assicurato locali comunali, ampi e idonei ad ospitare l’Inps. Così, aveva fatto pure il sindaco di Paternò. Dunque, l’Inps prenda atto di questa disponibilità e del fronte unitario dei Sindaci per dare una risposta concreta alla gente, senza inutili campanilismi. E’ positivo che l’Inps abbia sospeso le sue decisioni e siamo pronti a rincontrarci non appena verrà formulata una nuova e alternativa proposta”.
All’incontro di oggi erano presenti, oltre al sindaco di Biancavilla, il sindaco di Adrano, Bronte e Paternò, con i parlamentari Salvo Torrisi, Nino D’Asero e Luisa Albanella.

 

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