Il fruttato leggero è l'eccellenza di Cassaro


 
 
 
 

CASSARO – Nel ridente borgo  grande clamore e gioia ha procurato il riconoscimento a Francesca Bonfiglio ed Eva Mazzone del premio Gran Menzione per Azienda Siciliana relativo al Concorso Internazionale Sol D’Oro 2017 inerente l’olio d’oliva extravergine nella categoria “fruttato leggero”.
Il Cunzatillo prodotto dall’azienda agricola fondata dalle giovani imprenditrici ha avuto il massimo consenso dalla Commissione Giudicatrice al Salone Internazionale Vinitaly di Verona composta da 13 Giudici molto qualificati provenienti da Grecia, Tunisia, Turchia, Spagna, Slovenia e Italia che ha valutato gli olii con la modalità della “Degustazione alla cieca” e che gli concederà tale premio il 9 aprile.
Detta azienda solo da qualche anno muove i primi passi nell’affascinante mondo dell’olivocultura avendo in progetto ampliamenti ed investimenti aziendali, quest’anno si porta a casa una Gran Menzione nella categoria “fruttato leggero”.
L’olio prodotto nasce dalla passione, dedizione e capacità dei Produttori Bonfiglio e Mazzone, che con sacrificio, studio e analisi, seguono tutte le fasi del processo produttivo dell’olio, dalla raccolta, spremitura e conservazione.
Per il secondo anno gli olii insigniti di Gran Menzione saranno utilizzati durante le finali della Jam Cup; il 2 Trofeo Junior Assistant Master che si svolgerà proprio a Sol & Agrifood e vedrà protagonisti i giovani iscritti alla Federazione Italiana Cuochi nell’anno 2017.
L’azienda fonda la sua storia, sulla tradizione contadina di Cassaro, sul profumo, sui sapori e il lavoro della terra Iblea.
Una storia semplice fatta di amore e passione, ma anche di coraggio.
Il coraggio di andare in controtendenza, di tornare al passato, di scegliere la genuinità; sono gli alberi che ci raccontano qualcosa, mentre dalle mani dell’uomo passa questo meraviglioso frutto per ricavarne l’olio.
In quest’epoca di pari opportunità, è da formulare a Francesca Bonfiglio ed Eva Mazzone, i complimenti e gli auguri per il lustro che donano alla Sicilia e a Cassaro.
Umberto Ienzi

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