Il killer d'identità usa l'acido


 
 
 

CATANIA – Nel  Tribunale di Catania si è tenuto l’evento formativo organizzato dall’Associazione ShamOfficine e dall’Avvocato del Foro di Catania Cettina Marcellino ed inerente l’esame e lo studio del progetto di legge sull’omicidio d’identità che intende sanzionare e prevenire il fenomeno di comportamenti antigiuridici che ledono permanentemente l’identità di un individuo. Durante l’evento sono stati proiettati alcuni filmati relativi alle vittime di questa nuova forma di reato sebbene ancora non codicizzata. Le immagini, sebbene a tratti forti, hanno inteso dare idea del danno permanente derivato dallo sfregio a mezzo acido, sulla scia di casi come quello Caiazzo, Annibali ed altri, attraverso i quali si è inteso dare interpretazione alla scelta della dicotomia omicidio ed identità come nuova rubricazione di reato.

L’Avv. Alfonso Abate ha esposto il progetto di legge e le peculiarità penali dello stesso, mentre l’aspetto filosofico giuridico, nonché lo sguardo sui “risentimenti” civilistici che deriveranno dall’introduzione e previsione di siffatte norme penali, anche in tema risarcitorio, è stata affrontata dall’Avv. Cettina Marcellino, pure moderatore dell’evento. E’ intervenuta altresì la Presidente dell’Associazione ShamOfficine, Amalia Zampaglione, da anni impegnata nella sensibilizzazione e nello studio degli stereotipi di genere, nella sensibilizzazione e prevenzione sulla violenza e più genericamente sulla necessità educativa all’affettività. Un cenno poi è stato offerto anche con riferimento all’istituzione di un Osservatorio sul fenomeno come previsto dal progetto di legge e del quale ha fornito illustrazione l’Avv. Maria Concetta Abisso.

L’evento ha registrato una grande partecipazione tanto da parte degli operatori del diritto appartenenti anche a fori diversi da quello catanese, ma anche da parte di pubblico estraneo al Foro e coinvolto in pari iniziative istituzionali ed associative.

 
 

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *