Il sindaco di Adrano disserta il consiglio sul randagismo ma si presenta all'evento con Forza Italia

Il sindaco di Adrano disserta il consiglio sul randagismo ma si presenta all'evento con Forza Italia

Riceviamo e pubblichiamo

Salvo Monciino, coordinatore di Adrano 2.0

Apprendiamo da una foto divulgata da organi di stampa che il sindaco D’agate ha partecipato all’evento organizzato da Forza Italia insieme ai maggiorenti del partito, un incontro dal quale è emersa la volontà di quella forza politica di consolidare i rapporti con la Lega sottostando a logiche politiche lontane dagli ideali liberali ed europeisti. Ci sorprende non poco vedere che il sindaco che fino a poche settimane fa si definiva civico presenzi ad un importante evento del partito che sosteneva il suo avversario Di Primo, accanto a quei noti soggetti politici di paesi limitrofi che in campagna elettorale dichiarava di voler tenere fuori dall’amministrazione adranita. Appare quindi chiaro oggi il disegno politico, quello che a noi tutti ha sempre negato di avere, in continuità con l’accordo con quei consiglieri, già assessori nell’amministrazione precedente, che magari domani ritroveremo in giunta, così come lo stesso D’Agate ha preannunciato in un’ intervista. Tutto legittimo, ma che stride con la mancanza di interesse che il sindaco dimostra avere per l’amministrazione di questa città, per le problematiche che l’affliggono. Noi non abbiamo compreso perché il sindaco ha disertato il consiglio straordinario sul randagismo. Non era di suo interesse? Adrano non merita la sua presenza e i vertici di Forza Italia si? Il sindaco autodefinitosi civico, che non ha mai avuto una proposta politica per la città, decide però di fare politica anziché amministrare. Decide di girarsi dall’altra parte, causando un gravissimo vuoto amministrativo che sta affossando definitivamente la nostra città. Auguriamo al sindaco buona fortuna per la sua carriera politica, lo invitiamo però, se questa gli sottrae troppo tempo non permettendogli di occuparsi anche di Adrano, di fare le dovute valutazioni e non far patire ancora agli adraniti le mancanze di chi è stato eletto per amministrare ormai un anno e mezzo fa ma non ha ancora iniziato a farlo!

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