Io speriamo che me la cavo. Tre seminari in occasione della Settimana Italiana dell'Insegnante

Io speriamo che me la cavo. Tre seminari in occasione della Settimana Italiana dell'Insegnante

E’ una iniziativa che ogni anno la start up MasterProf e il sito dedicato al mondo dell’istruzione Your Edu Action organizzano per ringraziare il mondo dei docenti, di ogni ordine e grado, per il lavoro silenzioso ma fattivo che svolgono ogni giorno a fianco dei ragazzi, aiutandoli a crescere sia umanamente che professionalmente, arricchendosi di conoscenze, abilità, competenze ma anche di esperienze di vita. Quest’anno l’iniziativa ha ricevuto il supporto anche dell’Istituto Treccani.

Si chiama la Settimana Italiana dell’Insegnante, e sulla falsariga dei tanti “Teacher’s Day” o “Teacher Appreciation Week” che si organizzano in giro per il mondo, nasce con l’obiettivo primario di esprimere un sincero grazie ai docenti speciali, agli insegnanti, cioè quelli che hanno lasciato “un segno” nella crescita dei loro allievi. Ma, oltre i ringraziamenti dovuti agli insegnanti, la Settimana Italiana dell’Insegnante è anche un’occasione per celebrare una delle professioni più belle ed importanti del mondo che, mai come quest’anno, in tempi di Covid-19 e di lockdown è stata rivalutata anche dalle famiglie. Oltre 835.000 docenti delle scuole si sono sono presi cura, seguendoli passo dopo passo a casa, di più di 8 milioni di studenti; a ciò si aggiungono gli oltre 45.000 professori che hanno insegnato a distanza a 1.759.495 studenti universitari. Moltissimi fra loro hanno fatto di necessità virtù, utilizzando piattaforme di didattica, applicazioni informatiche e software per gestire a distanza la relazione educativa docente-studenti. Non è stato facile, non è lo ancora adesso che tutti rimangono a casa; ma è stato un bel salto in avanti, sicuramente sul piano tecnologico, che Scuola e Università hanno compiuto.

La Settimana dell’Insegnante diventa anche un’occasione per riavviare dialoghi su Scuola e Università ai tempi del coronavirus. A partire da oggi, con la collaborazione di Sicilia Network che sarà il media partner, si terranno tre webinar dal suggestivo titolo Io Speriamo che me la Cavo promossi dal sottoscritto e da Marco Pappalardo, docente nei Licei. Il primo webinar è in programma oggi alle 19 e, con tanti ospiti in studio fra professori, studenti ed operatori del mondo dell’istruzione, si soffermerà su come la relazione educativa docente-studenti è cambiata un poco in tempi di Covid-19. La seconda puntata è in programma venerdì 8 maggio, alle 19.00, e sarà dedicata all’impatto delle nuove tecnologie sulla formazione degli allievi, proprio durante il coronavirus. La puntata conclusiva di domenica 10 maggio guarderà avanti, al ritorno al futuro, quando finito il lockdown professori e studenti riprenderanno a frequentare i luoghi della Scuola e dell’Università, cioè le aule.

Gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina FB dell’iniziativa Io speriamo che me la cavo promossa dagli organizzatori.

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