RIPOSTO – Due palermitami trionfano nella IV edizione del premio nazionale di poesia “Manuel Foderà”. La poetessa Lucia Lo Bianco ha vinto il primo posto nella sezione Poesia, mentre il poeta Guido Burgio, con la lirica “Manuel“, ha vinto il prestigioso trofeo “Manuel Foderà”(nelle foto). La cerimonia di premiazione della quarta edizione 2023 del Premio nazionale di Arte e Letteratura “Manuel Foderà” bandito e organizzato dall’Associazione Tuttinsieme, di Riposto (CT), con sede nel pittoresco borgo marinaro di Torre Archirafi, si è svolta di fronte ad un folto pubblico sabato sera, condotta da Mario Vitale e Claudia Marchese. Complesso il compito della Commissione tecnica, composta dai membri dell’associazione, Don Lucio Cannavò – poeta e parroco; Anna Castiglione Garozzo – critico letterario, già docente di Lettere; Pietro Guarnotta – poeta e saggista, già docente di Lingue; Claudia Marchese – pedagogista e scrittrice; Ottavio Patanè – artista, industrial designer, docente e documentarista; Antonino Raciti – già docente di Matematica e Dirigente Scolastico;
Angela Strano – docente di Lettere; Carmelo Torrisi – già docente di Lettere e Dirigente Scolastico; Mario Vitale – avvocato e giornalista, che ha dovuto i vincitori tra le centinaia di partecipanti da tutta Italia. Questi i vincitori di tutte le sezioni:
Sez. POESIA
1° posto: Lucia Lo Bianco (PA) ‒ L’urlo opaco del silenzio
2° posto: Maurizio Albarano (NA) ‒ Cantico moderno
3° posto: Luciano Giovannini (Roma) ‒ Con le mani giunte
Sez. NARRATIVA
1° posto: Rita Muscardin (SV) ‒ Fino all’ultima nota
2° posto: Gabriele Andreani (PU) ‒ Non ci resta che attendere
3° posto: Cristina Maria Lora (VI) ‒ Sottovoce sorrido
Sez. ARTI FIGURATIVE
1° posto: Giuseppe Galati (VV) ‒ Raccolta di fichi
2° posto: Luigino Vador (PN) ‒ Mater Divinae Gratiae
3° posto: Daniela Fava (RG) ‒ La lampara
Sez. LIBRO EDITO
1° posto: Giulio Locatelli (AR) ‒ Portami a casa
2° posto: Giulio Irneari (BG) ‒ Frammenti emotivi
3° posto: Rossella Paone (CZ) ‒ Carillon
Menzioni di merito (solo per la sez. Libro edito) a Davide Guarnotta (BO) per il romanzo I grandi barbari bianchi e a Federica Storace (GE) per il saggio Sei un essere speciale.
La spettacolare cerimonia di premiazione si è tenuta nella restaurata chiesa Maria Ss. del Rosario di Torre Archirafi, alla presenza di Mons. Agostino Russo, Vicario generale della Diocesi di Acireale, dell’assessore alla Cultura del Comune di Riposto Paola Emanuele e di altre autorità.Ospiti d’onore sono statii genitori di Manuel, Giuseppe Foderà ed Enza Milana, che hanno commosso il pubblico con la loro forte testimonianza e con un messaggio video del povero bambino prematuramente scomparso.
Il premio è intitolato a Manuel Foderà, un bambino di Calatafimi (TP), che dai quattro ai nove anni ha lottato contro un tumore: purtroppo ha perso la sua battaglia, ma ha lasciato un testamento spirituale davvero straordinario.
Il piccolo «guerriero della luce» dialogava con Dio e con la Madonna, senza chiedere di essere guarito, ma pregando per gli altri bambini ammalati; incontrava seminaristi, sacerdoti, religiosi e religiose (in particolare le Clarisse di San Giovanni Rotondo) e perfino vescovi. Ha anche ricevuto varie visite dai cardinali Francesco Montenegro e Paolo Romeo, che riconoscevano in lui le doti di un piccolo teologo.
L’Associazione, fondata dal Sebastiano Pennisi e presieduta da Pietro Guarnotta, è ospitata dalla parrocchia della storica frazione, guidata dal parroco don Lucio Cannavò, che ne è l’Assistente spirituale. Conta, in atto, oltre cinquanta membri.
Ogni anno partecipano alla competizione centinaia di concorrenti da tutte le regioni dello Stivale per contendersi un posto sui podi delle varie sezioni: Poesia, Narrativa, Arti figurative, Libro edito.
Mario Pafumi
Nelle foto: Pietro Guarnotta premia la poetessa palermitana professoressa Lucia Lo Bianco. La giuria al completo consegna il prestigioso Trofeo “Manuela Foderà” al poeta palermitano Guido Burgio.
