La Milano dell'arte: cinque gallerie da non perdere

La Milano dell'arte: cinque gallerie da non perdere

Martina Pumo

MILANO – Si dice che i milanesi non si fermano mai eppure, grazie alle gallerie d’arte che arricchiscono questa città, trovano sempre il tempo per perdersi tra opere d’arte e installazioni di design. Qui, tra palazzoni grigi e uffici affollati, sono molte le gallerie che accolgono opere, sculture, fotografie. L’incontro tra arte e design, spettatori e artisti. Una di queste si trova nella via dove moda e vita notturna regnano sovrane: la galleria Carla Sozzani. Sorella della Signora della moda, Franca Sozzani, Carla ha aperto questa galleria nel 1990 e da allora fotografi di tutto il mondo espongono le loro opere nel suggestivo clima di Corso Como 10. Accanto alla galleria, si affianca una libreria dove si possono trovare libri, pubblicazioni in cui l’arte, la grafica, il design e la moda sono i veri protagonisti. Un piccolo angolo di respiro proprio dove la città si fa più frenetica.

Anche in un’altra famosa via si trova una delle gallerie più  suggestive di Milano. Nella tanto cantata via Gluck, una galleria fa parlare di sé attraverso le opere che espone, uno spazio multifunzionale, il luogo d’incontro degli artisti di tutto il mondo. GLUCK50, eclettica con il suo design da vecchia fabbrica milanese, accoglie l’arte contemporanea in ogni sua forma. Grazie a installazioni visionarie e artisti innovativi, il bianco caratteristico della struttura si trasforma, esposizione dopo esposizione, diventando un semplice involucro dell’arte che accoglie, adatto a chi ama le contrapposizioni.

Ed è proprio tra contrapposizioni ed utopie che nasce Brand New Gallery. Un sogno diventato realtà grazie a due storici d’arte, Chiara Badinella e Fabrizio Affront uniti da  un obbiettivo in comune: portare in Italia opere di artisti stranieri già affermati all’estero. Brand New gallery ospita dal 2010 opere d’arte che spaziano dalla pittura alla scultura passando per la fotografia e video arte. Il luogo dove i collezionisti possono interagire con artisti e curatori. Un centro culturale per la promozione artistica, in Via Carlo Farini.

Gli artisti sono i veri protagonisti in queste realtà, specchio della creatività. Tra le gallerie che fondano crescita ed arte, Primo Marella Gallery spicca per le innovazioni che ha presentato. Fondata nel 1993, ha visto nascere numerose sedi tra cui una seconda sede a Milano ed una a Pechino. Ed è proprio qui che gli artisti emergenti e provenienti da tutto il mondo hanno trovato il palcoscenico perfetto per esporre la loro arte. Un continuo viaggio tra creatività e continenti, lo spazio perfetto per esposizioni di artisti che hanno fatto la storia dell’innovazione in campo artistico e di design.
Spostandosi più in là, tra vecchie fabbriche abbandonate e grandi palazzoni di ex operai, il quartiere di Lambrate accoglie una galleria che ha come intento principale presentare artisti emergenti provenienti dall’Est Europa, dalla Grecia e dal Sudamerica. PrometeoGallery è un punto di incontro e di promozione, nato dall’idea di Ida Pisani, espone mostre dove fotografia e arte rapiscono lo spettatore, attraverso la creatività degli artisti emergenti. Un spazio dove i confini del mondo si perdono di vista e l’unica cosa che conta è l’arte, in ogni sua forma.
Non sono semplici gallerie, dunque, ma punti di incontro, luoghi dove si vive e si respira l’arte. Queste sono solo alcune tre le gallerie che hanno saputo donare colore ad una Milano in continua espansione, una realtà che afferma la voglia di questa metropoli di crescere culturalmente.

 

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