È ufficiale: la Sicilia torna in zona gialla da lunedì 30 agosto. La conferma arriva dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha annunciato di aver firmato l’ordinanza: “È la conferma che il virus non è ancora sconfitto”.
Intanto, sono 7826 i nuovi casi di coronavirus in Italia, con 45 decessi. Il tasso di positività è al 2,9%. Salgono le terapie intensive occupate (+8, 511) e i ricoveri ordinari (+55, 4114).
Da lunedì, quindi, torneranno le restrizioni anti-Covid anche se i divieti saranno limitati all’uso della mascherina anche all’aperto e al tetto dei 4 commensali al tavolo dei ristoranti.
Non ci sarà coprifuoco, cinema, teatri musei, e sale da concerto resteranno aperti con gli attuali obblighi di sicurezza. Poche novità, ma accolte con rabbia da alcune categorie economiche e con polemiche da una parte della politica, al termine di un’estate difficile.
La Sicilia è la prima regione a cambiare colore dopo il via libera a fine luglio dei nuovi criteri per calcolare il rischio Covid basati sulle ospedalizzazioni, con soglia del 10% per l’occupazione dei posti in rianimazione e 15% per i posti letto in area medica non critica.