Daniele Lo Porto
L’ingiustizia sportiva ha tolto tanto al Catania, da almeno 25 anni a questa parte. Inutile scavare nell’archeologia delle sentenze e dei sentimenti. Chi ha i capelli bianchi sa, chi è una sbarbatello ha saputo tramite i racconti dei più grandi. Ma la palla è rotonda, si dice, e nella vita, prima o dopo, tutto si bilancia. Forse questa volta è accaduto a favore del Catania che riscuote una minima parte dei crediti che vanta con la giustizia sportiva e con la dea bendata. La Corte d’appello federale respinge una raffica di ricorsi, compreso quella della Figc e conferma la sentenza di primo grado pro-Novara ce vuol dire anche pro-Catania. In altri termini: ripescaggio in Serie B. Che sa tanto di risarcimento morale e pratico dopo un campionato straordinario deciso in modo beffardo nel finale. Scene di entusiasmo a Torre del grifo, qua e là in città, com’è naturale che sia. Il treno che era deragliato in un’estate altrettanto torrida ed aveva portato la squadra rossazzurra sul binario morto della Lega pro finalmente è ripartito sul binario giusto. Si viaggia in seconda classe con il progetto di viaggiare in prima al più presto. Pietro Lo Monaco a volte parla tanto, troppo, ma non è un fanfarone. Al ripescaggio ci ha creduto subito e come lui il presidente Davide Franco e il patron Nino Pulvirenti che senza scomporsi hanno trovato quasi due milioni di euro tra contanti e fidejussione in una decina di giorni. Miracolo e sogno di una notte di mezza estate.
Godiamoci la gioia, il risarcimento morale e l’uscita dalle sabbie mobili della terza serie, dai campi di paese, in località introvabili anche sulle cartine geografiche. Il Catania è Catania è lo slogan di quest’anno, il Catania è tornato, ripete dall’anno scorso Pietro Lo Monaco. Adesso, andiamo a vincere, anche in Serie B.
Dal sito ufficiale calciocatania.it: “Il Calcio Catania è prossimo alla riammissione al Campionato di Serie B. Per celebrare l’affermazione di un nostro diritto e vivere insieme la gioia del legittimo ritorno tra i cadetti, concedendoci un meritato momento di orgoglio rossazzurro, invitiamo i nostri tifosi allo stadio “Angelo Massimino”: domani, alle 20.30, porte aperte per il test con il Biancavilla.
