ETNA – “Ogni volta che ho la possibilità di recarmi in montagna e di contemplare questi paesaggi, ringrazio Dio per la maestosa bellezza del creato. Lo ringrazio per la sua stessa Bellezza, di cui il cosmo è come un riflesso, capace di affascinare gli uomini e attirarli alla grandezza del Creatore” (Giovanni Paolo II)
La grande passione di Karol Wojtyla per la natura e l’ambiente è a tutti ben nota, amava la montagna e vi si rifugiava tra le alte vette, era stato così fin da giovane, quando da semplice
prete, partiva zaino a spalla con il gruppo dei suoi ragazzi di Cracovia.
La passione per la montagna e la contemplazione della bellezza del Creato rappresentavano il
desiderio di Giovanni Paolo II di trasmetterne il relativo amore, donato da Dio all’umanità. Seguendo questa sua sintetica “teologia ecologica”, il 13 maggio del 2009 s’è avviato un pellegrinaggio naturalistico spirituale “Le Care Montagne che parlano di Dio” in onore di
Giovanni Paolo II, come testimonial Tom Perry “l’uomo a piedi nudi”, una data importante che ci lega attraverso la Madonna di Fatima al “Papa Montanaro”.
Dall’Etna (Piano Vetore – sito demaniale gestito dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali U. P. di Catania, fra l’altro luogo scelto per l’Anno Internazionale della Montagna nel dicembre 2002) a Cracovia per segnare la testimonianza e la devozione a questo autentico Santo dei Nostri Giorni, Udienza Generale in Vaticano e benedizione di Sua Santità Benedetto XVI del quadro di Giovanni Paolo II (realizzato dal maestro Elio Ruffo), quindi passaggio ad Assisi, San Pietro della Ienca-Cima Giovanni Paolo II, Valle d’Aosta e Adamello Brenta.
Nel 2010 l’Ufficio Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali di Catania ha dato seguito sull’Etna a Piano Vetore al progetto “Le Care Montagne che parlano di Dio”, sempre il 13 maggio, con una solenne Celebrazione Eucaristica, posa in loco di un altare, una croce e un monumento in ricordo di Giovanni Paolo II, benedetti durante la funzione. Un nuovo elemento si è integrato a questo percorso sinodale, la Madonna di Niegowic (prima parrocchia per Karol Wojtyla in Polonia) attraverso mons. Jarek Cielecki (direttore del Vatican Service News), il quale ha celebrato la S. Messa a novembre 2010 presso il Policlinico di Catania nel reparto Oncoematologia Pediatrica.
Il 13 e 14 maggio 2011 si organizzano le GIORNATE MEDITERRANEE PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO, l’evento segue di pochi giorni la Beatificazione di Giovanni Paolo II, evidenziando l’Etica della Creazione che ha animato il suo pontificato, “chiamato a custodire il giardino del mondo, l’essere umano ha una specifica responsabilità circa l’ambiente vitale, in rapporto non solo al presente, ma anche alle generazioni future”, coinvolgendo in questo anche il dialogo con le altre religioni. L’Ufficio Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali di Catania ha curato l’organizzazione sull’Etna a Piano Vetore in occasione della festività dedicata alla Madonna di Fatima, nel 30^ anniversario dell’attentato a Giovanni Paolo II in Vaticano, la S. Messa è stata presieduta da mons. Cielecki con la partecipazione di diversi sacerdoti, alla presenza di rappresentanti delle varie istituzioni, studenti, docenti e vari gruppi delle comunità locali.
prete, partiva zaino a spalla con il gruppo dei suoi ragazzi di Cracovia.
La passione per la montagna e la contemplazione della bellezza del Creato rappresentavano il
desiderio di Giovanni Paolo II di trasmetterne il relativo amore, donato da Dio all’umanità. Seguendo questa sua sintetica “teologia ecologica”, il 13 maggio del 2009 s’è avviato un pellegrinaggio naturalistico spirituale “Le Care Montagne che parlano di Dio” in onore di
Giovanni Paolo II, come testimonial Tom Perry “l’uomo a piedi nudi”, una data importante che ci lega attraverso la Madonna di Fatima al “Papa Montanaro”.
Dall’Etna (Piano Vetore – sito demaniale gestito dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali U. P. di Catania, fra l’altro luogo scelto per l’Anno Internazionale della Montagna nel dicembre 2002) a Cracovia per segnare la testimonianza e la devozione a questo autentico Santo dei Nostri Giorni, Udienza Generale in Vaticano e benedizione di Sua Santità Benedetto XVI del quadro di Giovanni Paolo II (realizzato dal maestro Elio Ruffo), quindi passaggio ad Assisi, San Pietro della Ienca-Cima Giovanni Paolo II, Valle d’Aosta e Adamello Brenta.
Nel 2010 l’Ufficio Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali di Catania ha dato seguito sull’Etna a Piano Vetore al progetto “Le Care Montagne che parlano di Dio”, sempre il 13 maggio, con una solenne Celebrazione Eucaristica, posa in loco di un altare, una croce e un monumento in ricordo di Giovanni Paolo II, benedetti durante la funzione. Un nuovo elemento si è integrato a questo percorso sinodale, la Madonna di Niegowic (prima parrocchia per Karol Wojtyla in Polonia) attraverso mons. Jarek Cielecki (direttore del Vatican Service News), il quale ha celebrato la S. Messa a novembre 2010 presso il Policlinico di Catania nel reparto Oncoematologia Pediatrica.
Il 13 e 14 maggio 2011 si organizzano le GIORNATE MEDITERRANEE PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO, l’evento segue di pochi giorni la Beatificazione di Giovanni Paolo II, evidenziando l’Etica della Creazione che ha animato il suo pontificato, “chiamato a custodire il giardino del mondo, l’essere umano ha una specifica responsabilità circa l’ambiente vitale, in rapporto non solo al presente, ma anche alle generazioni future”, coinvolgendo in questo anche il dialogo con le altre religioni. L’Ufficio Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali di Catania ha curato l’organizzazione sull’Etna a Piano Vetore in occasione della festività dedicata alla Madonna di Fatima, nel 30^ anniversario dell’attentato a Giovanni Paolo II in Vaticano, la S. Messa è stata presieduta da mons. Cielecki con la partecipazione di diversi sacerdoti, alla presenza di rappresentanti delle varie istituzioni, studenti, docenti e vari gruppi delle comunità locali.