Le "Emozioni" di Lucia Patanè nell'incanto della vita

Le "Emozioni" di Lucia Patanè nell'incanto della vita

di Mario Pafumi

Con la sua prima raccolta dal titolo  “Emozioni”, la giarrese Lucia Patanè fa il suo esordio nel mondo della poesia pubblicando con la Aletti Editrice, che la inserisce nella Collana “ Gli emersi poesia”. Si tratta di 76 pagine dense di lirismo puro. 

Leggendo i versi di Lucia Patanè  traspare chiaramente che per lei la poesia rappresenta un ponte gettato verso la natura, alla ricerca delle radici più autentiche e delle sensazioni umane più pure.

La Patanè è poetessa colta, complessa, intellettuale creativamente portata a sublimare la personale esigenza concettuale speculativa. C’è nella sua poesia una vissuta esperienza che la memoria ricompone in immagini visive e dinamiche sequenze espressive. 

Pensieri di realtà vissute, la sua poesia si avvale della portata soggettiva del sentimento ad essa impressa e di quel “senso” delle cose che la fantasia riveste di impalpabili atmosfere di sogno e di musicali risonanze. 

La poesia in cui si è assimilata l’esperienza culturale dell’ultimo secolo, viva espressione di un sentimento vissuto, in cui il punto caratterizzante, la quotidianità, la ferialità che l’Autrice riveste del paesaggio poetico e di cui vive la sua umana passione, diventa la misura dell’eterno, intuizione di esso. Ciò che colpisce è la delicatezza del verso, il senso profondo delle radici annidate nel cuore del cuore dell’uomo. 

Le liriche sono intrise di un delicato, ma avvincente pathos, che pur non creando tensione, possiedono un ritmo di un certo respiro emotivo. Essenziale elemento, comunque, del sentimento e della convinzione nutrita da Lucia Patanè è la speranza e la dignità dell’uomo, che può essere solo legata alla sua libera scelta. Lucia Patanè nata a Jonia (la stessa città di Franco Battiato, città che nasceva dall’unione politica degli attuali centri di Giarre e di Riposto) racconta: “In famiglia eravamo in otto: i miei genitori, mia madre casalinga e mio padre operaio specializzato impiegato presso le Ferrovie dello Stato, cinque figli e la nonna materna. A 18 anni ho conseguito il diploma di Ragioneria presso l’Istituto Tecnico Commerciale ‘E. Pantano’ di Riposto, a due passi da casa mia, condizione primaria per i miei genitori, molto rigidi nell’educazione dei figli. Mentre il mio desiderio era di frequentare il Liceo Classico, che allora si trovava fuori paese, per poi iscrivermi all’università. Dopo sei mesi dal diploma ho conseguito l’attestato di Stenodattilografia e sono stata assunta come impiegata stagionale presso la rinomata Cartiera SIACE del posto, oggi non più in attività. Ho lavorato come collaboratrice presso uno studio notarile e successivamente presso ditte di una certa rilevanza quali l’OM e l’Associated Engineering Italy con sede a Torino. Alla ricerca di un lavoro che non mi occupasse l’intera giornata, seguito l’iter previsto, ho avuto l’incarico presso la Scuola Statale in qualità di collaboratore amministrativo, che è stato il mio lavoro fino alla pensione. Ho avuto due figlie: Patrizia, nata in provincia di Milano, dove insegnava già da tempo mio marito e Stefania, a Catania”. 

In realtà però le vere passioni di Lucia Patanè da sempre sono state i libri, la musica, il disegno, la pittura, i viaggi, il balletto classico e tanto movimento. Il 26 agosto 2016, rimasta vedova ha deciso di dedicare più tempo alla scrittura, che fin da ragazza esprimeva solo col pensiero, ogni qualvolta veniva coinvolta dalle emozioni che le trasmetteva il mondo esterno. 

“La decisione di scrivere è scaturita da un necessario sfogo di sentimenti rimasti chiusi per troppo tempo dentro di me e che non hanno avuto una vera e propria risoluzione. Il buio ha attraversato molto spesso i miei giorni per eventi gravi in famiglia, accettandoli e confidando nei periodi piacevoli che mi sono riservata, per poter conservare ciò che da sempre ho nel cuore: l’amore e la comprensione. Queste poesie sono state scritte negli ultimi due anni e sono le prime a essere pubblicate”.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *