| Daniele Lo Porto |
CATANIA – Se non è l’ultima spiaggia poco ci vuole. Mancano ormai sette partite alla fine della stagione regolare e il Catania dovrà sgomitare per rientrare tra le prime undici che accederanno ai play off. La situazione in classifica dopo una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive, un record storico, si è complicata, ma non è ancora disperata. Di certo è necessaria una reazione già da oggi pomeriggio contro una squadra che ha motivazioni pari, se non addirittura superiori agli etnei.
Il tecnico Pulvirenti ha dovuto rinunciare alla vigilia della trasferta a Marchese, per problemi muscolari, ed allo squalificato Scoppa. Baldanzeddu, rientrato in gruppo in settimana dopo un lungo infortunio, non è stato convocato. Formazione da immaginare, dopo che Pulvirenti ha schierato domenica scorsa un undici inedito contro il Foggia, con esito negativo. Questa volta al centro dell’attacco potrebbe esserci Pozzebon, una prima punta, assistito da due trequartisti come Mazzarani e Di Grazia (nella foto), che parte da dietro, mentre Russotto sarà l’esterno offensivo.
“Per noi inizia il momento topico della stagione, ci vuole massima concentrazione. Io vado al di là dei risultati – ha dichiarato Pulvirenti in sala stampa -: guardo anche la prestazione. Dobbiamo essere più propositivi e concreti. Il momento è quello che è, lo sappiamo, ma ho il dovere di non farmi condizionare e lavorare sodo. I ragazzi hanno tanta voglia di uscire fuori da questa situazione difficile. Contro il Catanzaro cercheremo di trarre il meglio dai noi stessi. Ce la metteranno tutta. Ci sono dei fattori mentali, però, che stridono con la realtà. Cercheremo di bypassarli per ottenere punti pesanti”.
Sul piano offensivo Pulvirenti si è soffermato: “Non è il numero di attaccanti che è importante, ma la predisposizione dei giocatori ad attaccare le due fasi, cioè sia in fase di possesso che di non possesso. Ogni avversario ha dei connotati diversi”. Tra i convocati Di Cecco, che rientra a disposizione dopo un lungo infortunio, ma difficilmente sarà impiegato a Catanzaro, di sicuro non dall’inizio perché deve ritrovare la condizione migliore”.
Catanzaro, Stadio Nicola Ceravolo, ore 14,30
CATANZARO (4-4-2): 22 De Lucia; 2 Pasqualoni, 15 Prestia, 21 Sirri, 13 Sabato; 20 Maita, 24 Van Ransbeeck, 11 Mancosu, 7 Cunzi; 10 Giovinco, 14 Sarao. A disposizione: 1 Svedkauskas, 19 Baskarak, 24 Cedric, 23 Esposito, 6 Patti, 9 Gomez, 4 Icardi, 26 Imperiale, 12 Leone. All. Erra.
CATANIA (4-3-3): 12 Pisseri; 28 Parisi, 6 Gil, 3Bergamelli, 20 Djordjevic; 27 Biagianti, 4 Bucolo, 23 Di Grazia; 10 Russotto, 0 Pozzebon, 32 Mazzarani. A disposizione: 1 Martinez, 26 De Rossi, 33 Manneh, 15 Mbodj, 24 Di Cecco, 18 Di Stefano, 21 Fornito, 30Piermarteri, 11 Barisic, 35 Tavares. All. Pulvirenti.
Arbitro. Paterna di Teramo
Dal Giornale di Sicilia
