Lezione di antimafia al "Leonardo" di Giarre

Lezione di antimafia al "Leonardo" di Giarre

GIARRE –  In collaborazione con il Comitato antimafia Livatino-Saetta-Costa, nell’aula magna dell’IIS “Leonardo” di Giarre, presieduto dalla dirigente dottoressa Tiziana D’Anna, si è tenuto un incontro con autorevoli rappresentanti della Direzione Investigativa Antimafia di Catania e della Guardia di Finanza di Riposto.

Si è trattato del terzo incontro annuale sulla legalità dedicato all’impegnativo lavoro investigativo della DIA, lo speciale gruppo interforze antimafia voluto da Giovanni Falcone. Alla presenza della dottoressa Grazia Iellamo, vice dirigente capo della DIA di Catania e del maresciallo Giuseppe Di Donato vice comandante della Guardia di Finanza di Riposto, gli studenti delle quarte classi e alcune classi quinte hanno partecipato al momento educativo e informativo sulla efficacia dell’opera di contrasto delle Forze dell’Ordine nei confronti del sistema mafioso nel nostro territorio e sui risultati raggiunti nel campo degli appalti, del trattamento dei rifiuti e della diffusione di sostanze stupefacenti.

Anche attraverso le domande degli studenti l’esponente della DIA Iellamo ha parlato del prezioso e determinante lavoro di investigazione svolto, dei successi ottenuti nel sequestro di beni e nell’efficacia della lotta contro le cosche mafiose del nostro territorio, per smantellare gli affari economici basati sullo smercio di sostanze stupefacenti, che compromettono la salute e il futuro di tante giovani vite. Nell’intervento del Maresciallo Di Donato, vice comandante della Guardia di Finanza, della Compagnia di Riposto, sono risuonate parole di impegno e dedizione a garanzia della legalità e della difesa dei diritti e della sicurezza dei cittadini. Nel corso dell’incontro alcuni studenti hanno voluto con brani musicali rendere omaggio a quanti sono stati colpiti a morte dalla mafia e a quanti ogni giorno con passione civica e coraggio tutelano la legalità. Al termine dell’incontro tre testimoni di impegno civile e legale sono stati insigniti del prestigioso Premio Internazionale Livatino per i loro meriti.

Il Comitato antimafia “Livatino-Saetta-Costa”, presieduto da Attilio Cavallaro e l’Associazione nazionale Polizia di Stato Taormina-Messina hanno premiato tre persone che si sono distinte con coraggiose azioni in favore dei diritti umani e della difesa della legalità. Ad esse è stato conferito il prestigioso riconoscimento intitolato al magistrato beatificato il 9 maggio 2021 nella cattedrale di San Gerlando ad Agrigento.
Tra i motivi dell’iniziativa non ultimo quello di avvicinare i giovani alle Istituzioni del territorio che si adoperano per la difesa e la sicurezza dei cittadini. “Conoscere i protagonisti che con convinta dedizione tutelano ogni giorno la legalità – ha detto la professoressa Pina Borzì, referente del Progetto legalità – ha suscitato ammirazione nei ragazzi e ha stimolato il loro senso civico seminando nelle giovani menti germi di consapevolezza”.

Mario Pafumi

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