CATANIA – “Un Onorevole Pasticcio” è lo spettacolo che apre la 5^ Rassegna di Teatro Contemporaneo curata dalla Urban Theater Company di Catania. Il sipario si aprirà Domenica 6 Novembre alle ore 18 presso il Teatro Don Bosco di Catania.
“E’ già un clamoroso successo quello di poter aprire il sipario anche quest’anno – a parlare è Gianluca Barbagallo, attore e regista, nonché Direttore Artistico della Urban – Proseguire la nostra attività in un momento economico e sociale estremamente complicato come quello attuale è quasi un miracolo. Siamo caparbi e non ci arrendiamo, nonostante sia sempre più difficile. Quest’anno abbiamo unito le forze e, grazie alla sinergia con l’Ass. Anspi, realizzeremo questa stagione presso il Teatro Don Bosco. Sono rimasto molto colpito da come negli ultimi anni la menzogna sia stata eretta a verità, per citare Kafka, e quindi il tema narrativo che ci ha portati alla scelta dei testi da proporre avrà come comune denominatore la menzogna. Sin dal primo spettacolo prenderemo in giro questa alterazione della verità perseguita con piena determinazione.
“Un Onorevole Pasticcio” è una satira del sistema sanitario e della sua appendice politica, che mette alla berlina politici e medici…che forse negli ultimi anni qualche bugia ce l’hanno propinata! E’ un gioco teatrale dai ritmi vertiginosi e una costruzione “menzognera” quasi architettonica, che però ha come risultato molto divertimento e tante risate, senza per questo rinunciare a un momento di grande riflessione su ciò che si è visto.
A Dicembre sarà la volta di Agata, una storia d’amore, di quegli amori contorti, quasi tossici, che si tramuta in violenza sulla donna e negazione del sentimento stesso. La vicenda prende spunto dalle vicende vissute dalla nostra Santa Patrona, Agata appunto, in un contesto però di grande comicità e allegria. Tra i rivoli della catanesità si dipana una storia che, complice la bugia, si tramuta da grande amore in grande delusione.
Nel mese di Aprile debutterà, aggiungo io finalmente, a distanza di due anni da quando il lockdown ci bloccò a poche ore dal debutto, “Fardelli d’Italia”, una lettura del Risorgimento che svelerà molte verità che la storiografia ufficiale ha sempre omesso. Quindi di bugie ne sentiremo tante! Peccato che siano passati così tanti anni da non poter avere più la possibilità di rivendicare, perché ormai cristallizzate. Si tratterà di una prima nazionale, poiché lo spettacolo andrà poi in tourneè in giro per l’Italia, abbiamo già parecchie date in programma.
Tengo particolarmente a questo spettacolo, al punto tale da estraniarmi dalla regia, affidata al bravissimo Antonio Faicchia. Chiuderemo la stagione con un testo il cui titolo è la sintesi dell’intera stagione: “Bugie”. Una storia di tradimenti che si fondano, come da consuetudine, sulle mancate verità.
E’ una stagione molto colorata dal punto di vista delle scelte artistiche infatti il nostro messaggio, “Il Teatro colora la vita”, ha l’ambizione e il desiderio di stimolare la gente a tornare a teatro, a dimenticare le ombre e le angosce degli ultimi tempi e tornare ai colori della vita, che solo il Teatro è capace di svelare in tutta la loro bellezza!
Nel cast di “Un Onorevole Pasticcio” ci sono, oltre a Gianluca Barbagallo, che ne cura anche la regia, Valentina Curia, Aldo Failla, Gianfranco Barbagallo, Luca Parisi, Cettina Lazzaro, Conchita Lombardo, Pippo Toscano, Simona Celeani e Giuseppe Romeo.
