di Daniele Lo Porto
CATANIA – E’ stata apprezzata e amata, nel mezzo secolo in cui ha espresso la sua arte di attrice, in ruoli diversi, su tanti palcoscenici, schermi grandi e piccoli. Il ruolo che ha perfettamente interpretato sul palcoscenico della vita, senza sbavature, senza indecisioni, con misurata maestria, è stato quello di donna coraggiosa, fedele ai suoi ideali, generosa, sensibile e forte al tempo stesso. Nellina Laganà, 72 anni, siracusana di nascita, catanese di adozione, si è spenta nella sua abitazione, ieri notte, all’età di 72 anni, al termine di una lunga e inesorabile malattia. Aveva recitato con i migliori attori e registi di teatro, cinema e televisione, fino al recente “I giganti della montagna” con Gabriele Lavia, tournee interrotta proprio a causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute. La sua straordinaria capacità di attrice si manifestò al meglio nel monologo “Attrice” dedicato, nel 1983, ad Anna Magnani, un testo di grande successo, realizzato con il compagno d’arte e di vita Gianni Scuto, riproposto in circa 600 repliche. Indimenticabile anche la sua partecipazione alla fortunata serie televisiva “Il commissario Montalbano”. Nellina Laganà aveva ricevuto numerosi riconoscimenti professionali nella sua lunga, qualifica, intensa, appassionata attività artistica. Ironica e determinata al tempo stesso nel suo impegno sociale, aveva saputo essere presente sui social sempre con garbo, misura, coerenza, non rinunciando ad essere donna di profonda cultura e di grande umanità. Per il teatro italiano è un giorno di lutto.
Il sindaco Salvo Pogliese e l’Amministrazione Comunale partecipano al cordoglio del mondo dell’arte e dello spettacolo catanese e siciliano, per la scomparsa dell’attrice Nellina Laganà, sempre apprezzata dal pubblico anche per il suo impegno sociale. “Un’artista dal poliedrico talento che si è esibita con le maggiori compagnie teatrali sui più prestigiosi palcoscenici nazionali e regionali, ma anche con importanti produzioni cinematografiche, interpretando con estro e professionalità significative figure di donna che hanno segnato la letteratura e la narrativa italiana”.