GIARRE – Il cavaliere, il patron, il giarrese Michele Maccarrone, (a destra nella foto, insieme all’autore dell’articolo) l’ultimo grande, instancabile e geniale organizzatore di spettacoli se n’è andato. Se n’è andato combattendo come un leone fino all’ultimo respiro, se n’è andato a soli 72 anni, lasciando sgomenta la marea di gente che lo conosceva. Tutti, personaggi noti e comuni, che hanno avuto la possibilità di conoscerlo, non appena appresa la notizia sui social hanno voluto postate foto, messaggi di cordoglio e aneddoti su questo personaggio genuino e talora anche sanguigno, ma generoso e garbato. Michele Maccarrone era personaggio noto sin da giovanissimo e si era ritagliato il suo spazio ben preciso sin dai primordi della nascita delle radio libere, basti pensare che ben 47 anni fa insieme ad altri due giovani amici dell’epoca Saro Mustola e Giovanni Granata creò Radio Universal Giarre, ottenendo boom di ascolti con i suoi programmi originali. Pian piano, grazie alle sue idee innovative che gli costavano sacrifici e talora umiliazioni, affrontati sempre a testa alta e con caparbietà riuscì a diventare popolare grazie a due veri e propri format di spettacoli in cui si amalgamavano magistralmente emozioni, bellezza, solidarietà, spettacolo e comicità. Il primo e copiatissimo format era “Lidi in passerella” un eccellente concorso di bellezza organizzato selezionando le potenziali reginette negli stabilimenti balneari di tutta la Sicilia e non solo. Il secondo format, man mano gli serviva per completare il primo, ma era anche quello un momento di grande spettacolo e di bellezza : il “KaroMike”, con il quale in qualche modo associava il proprio nome a quello del grande Mike Bongiorno, ma solo come segno di omaggio. Michele, come tutti, ma forse più di tutti soffrì il periodo della pandemia, ma studiava continuamente per creare e dare vita a nuovi spettacoli, valorizzando molti giovani per lanciarli nel mondo dello spettacolo. Basti ricordare, per citarne solo una, la Miss Lidi in Passerella, 2011 la diciottenne Giusy Buscemi diventata l’anno successivo Miss Italia e oggi apprezzata attrice. Se ne va un uomo che amava molto Giarre e Riposto, anche se il suo amore non veniva ripagato come avrebbe voluto, come più volte confidò a chi scrive. Michele Maccarrone era affettuoso e cerimonioso con tutti. Per tutti aveva una buona parola. Discorso a parte va fatto per la famiglia. Adorava la moglie Olivia e considerava respiro del suo respiro le sue due figlie, Ilenia e Manuela, per le quali aveva un attaccamento immenso. Quando Ilenia decise di intraprendere la carriera di attrice fu felice e manifestò il suo orgoglio in tutti i modi, coinvolgendo gli amici ogni qual volta la bravissima Ilenia appariva in un ruolo sia al cinema che in ti che a teatro. Una delle più grandi gioie della sua vita fu la nascita della nipotina figlia di Manuela. Una bimba che seguiva con una gioia ed un entusiasmo tali da fargli dire: “è la mia seconda giovinezza”. Alla Signora Olivia, a Ilenia, a Manuela, al fratello di Michele, Salvo Maccarrone e ai parenti tutti le espressioni più profonde di cordoglio da parte della Redazione di Sicilia Network. Michele Maccarrone non sarà mai dimenticato e ci piace in questo momento immaginare che stia già lavorando in Paradiso per una edizione esclusiva di “Eden in passerella”.
Mario Pafumi