Med Photo Fest, a Caltagirone le personali di Ferdinando Scianna, Roberto Strano, Giuseppe Leone e Nuccia Cammara

Med Photo Fest, a Caltagirone le personali di Ferdinando Scianna, Roberto Strano, Giuseppe Leone e Nuccia Cammara

CALTAGIRONE  – In occasione dell’11ª edizione il MED PHOTO FEST 2019, rassegna dedicata alla fotografia d’autore, consolida il ruolo di evento di assoluto rilievo nel panorama della proposta culturale dedicata alla fotografia con una serie di occasioni culturali e formativi. A Caltagirone, nei locali del Museo Diocesano, rispettivamente nella Quadreria e nella Cappella Neogotica sono presenti quattro tra i nomi più importanti dell’arte fotografica contemporanea: Ferdinando Scianna, nella foto in basso, Roberto Strano, Giuseppe Leone, Nuccia Cammara, nella foto in alto.

La formula è quella vincente ormai affermata da anni: una proposta fotografica di qualità che, come per le passate edizioni, comprende autori affermati, professionisti di alto livello ma anche esordienti. Distribuita nell’arco di due mesi e collocata in gallerie e spazi espositivi tradizionali, con un programma arricchito da un ampio calendario di attività collaterali che va dalle mostre ai workshop fotografici, agli incontri di approfondimento e alle letture portfolio, mira a coinvolgere nuove realtà per garantire la diffusione delle immagini nei più diversi spazi espositivi. Nel Festival, evento estremamente ricco e variegato, che spazia dal ritratto al reportage, dalla ricerca ai landscapes, spiccano la presenza di alcune mostre che hanno per oggetto di indagine la Sicilia e la consolidata valente direzione artistica di Vittorio Graziano.

 “Si può dire che la materia prima di un fotografo è la luce. La luce che colpisce le cose, gli uomini nel mondo – afferma Ferdinando Scianna nel suo Elogio dell’ombra –, la luce, che permette al fotografo di vederlo, di leggerlo -. Per Roberto Strano con Fotografi Siciliani sparsi nel mondo sono gli incontri a forgiare la sua passione. Il suo – è un viaggio che racconta storie e persone con fotografie di primordine -. L’obiettivo di Giuseppe Leone si concentra sul periodo più bello della vita L’Infanzia, in un racconto quasi diaristico della realtà siciliana – del paesaggio, come dei costumi; delle architetture, come delle feste e dei riti -. Un’indagine di assoluta delicatezza è affrontata dalla palermitana Nuccia Cammara che, con i suoi Fiori di Pesco, indaga, con estrema sensibilità, un tema assai complesso e drammatico come quello del tumore al seno.

Promosso e organizzato dall’ASSOCIAZIONE Culturale Mediterraneum, MED PHOTO FEST è patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e il Patrocinio dell’Assessorato del Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, oltre a quelli del Comune e della Città Metropolitana di Catania. Il catalogo cartaceo del MED PHOTO FEST, è distribuito, come di consueto, negli spazi espositivi e nei circuiti inerenti gli operatori culturali del settore. Il programma dell’evento, che include anche il calendario con le conferenze, incontri, dibattiti e proiezioni, è disponibile su www.mediterraneum4.it Nel  Salone vescovile  sabato scorso si è tenuto l’ Incontro con gli autori e presentazione del MED PHOTO FEST 2019 a cura di Don Fabio Raimondi, Federica Alba e Pippo Pappalardo. Successivamente nella Cappella neogotica inaugurate le mostre personali di Ferdinando Scianna e Roberto Strano, visitabili fino a mercoledì 30 ottobre 2019 (mostre aperte dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00, sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle 13,00). Nella Quadreria  inaugurate le le mostre personali di Giuseppe leone e Nuccia Cammara, esposte fino a mercoledì 30 ottobre 2019 (mostre aperte dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00, sabato, domenica e festivi dalle 10,00 alle 13,00).

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