CATANIA – Il clima tropicale siciliano ancora una volta mette in difficoltà i Vigili del fuoco. “Dal fuoco all’acqua, ma nulla è cambiato in questi anni – spiega Carmelo Barbagallo, esecutivo regionale Usb Vigili del fuoco – i numeri parlano chiaro: c’è urgente necessità di uomini e mezzi oltre nel rispetto di una categoria trattata come ultima, dallo stipendio ( il più basso rispetto agli altri enti dello stato) e come risorse. In questi giorni i vigili del fuoco hanno già avuto la prima emergenza caldo, con più di 300 interventi espletati, ebbene sì, in questi giorni abbiamo visto cambiare il tempo improvvisamente con le bombe d’acqua”.
Questa mattina nella zona industriale di Catania e nella zona nord sono stati diversi gli interventi da parte dei sommozzatori e delle squadre terrestri, che prontamente hanno evitato il peggio. Inoltre nella giornata di domani, dalle 9.30 alle 12.30 sit in del Usb Vvf presso la Prefettura di Catania, con relativa richiesta d’incontro con il prefetto.