Il Catania ricomincia da... cinque

 

 

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA – Martedì, alle 20,30, prima giornata del Campionato di Serie C. Finalmente! Dopo tanto calcio discusso in uffici legali e aule di tribunale, si ricomincia a parlare di calcio giocato, su un campo, con porte, pallone, avversari e arbitro. Le polemiche non finiranno dall’oggi al domani, il calendario riserva altri appuntamenti extra agonistici, ma era, ed è, necessario cominciare a concentrarsi sulle partite da vincere. La squadra di Andrea Sottil inizierà in trasferta, a Monopoli dove nello scorso campionato subì una batosta indimenticabile, un “fallimento” tattico e morale come in altre pochissime occasioni è successo dal 1946 ad oggi. Una sconfitta che, probabilmente, poteva suggerire anche una svolta, una decisione coraggiosa che allora non fu presa e della quale, ormai, tutti se ne sono fatti una ragione.

I “vecchi” (Aya, Biagianti, Bucolo, Lodi), tanto per citarne alcuni avranno probabilmente una motivazione in più per fare bene, per riscattarsi di quello scivolone che può aver compromesso irrimediabilmente l’autostima di quella squadra che, non a caso fallì tutte per prove del 9 in chiave promozione diretta. Il Catania torna, quindi, finalmente in campo, per una partita vera, dopo le prime tre gare di Coppa Italia, vinte tutte con facilità e naturale autorevolezza, ma il campionato è un’altra cosa. “Adesso è tempo di pensare alla C e ricordare a noi stessi che siamo venuti qui per giocare in questa categoria e per centrare l’obiettivo, al termine di un campionato che sarà certamente tosto e duro. In questi giorni trasformeremo un pizzico di rabbia per il mancato ripescaggio in una sana cattiveria agonistica ed ulteriore energia”, ha dichiarato Andrea Sottil, che in due mesi a Catania è riuscito a forgiare la squadra sul piano tecnico secondo i suoi dettami e, soprattutto, a temprarla sul piano caratteriale, il grande limite, come abbiamo scritto più volte, della gestione Lucarelli.

Intanto prosegue il programma di lavoro in vista della prima di campionato. Ieri riposo, oggi doppio appuntamento a Torre del grifo. Sotto osservazione Davis Curiale e Simone Ciancio che lamentano problemi fisici, mentre capitan Marco Biagianti ha smaltito il problema al ginocchio ed è pronto a buttarsi nella mischia con il coraggio di sempre. Anche se i due infortunati dovessero dare forfait, e non c’è motivo di forzare, pur con l’indisponibilità di Marotta, (nella foto con Sottil)  squalificato, non mancano le soluzioni per schierare un competitivo 4-2-3-1. Sottil si è divertito a mettere in campo formazioni diverse per saggiare la continuità di prestazione, che , come dimostrano i risultati di coppa e anche l’ultima amichevole con la Reggina, non è mancata. Oggi pomeriggi, infine, esordio in sala conferenze per il secondo portiere Guido Pulidori, sul quale Sottil punta parecchio in prospettiva futura, e Luigi Alberto Scaglia, elemento di categoria superiore.

Dal Giornale di Sicilia

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