Mostra collettiva "Il Cinema e la Sicilia": fusione tra arte e cinematografia

Mostra collettiva "Il Cinema e la Sicilia": fusione tra arte e cinematografia

È stata inaugurata ieri a Palermo  la mostra collettiva “Il Cinema e la Sicilia”. Le opere di oltre 40 artisti ieri pomeriggio ai Crociferi hanno catturato il pubblico presente all’inaugurazione  della Collettiva dedicata al cinema.  

I film che gli artisti hanno scelto di rappresentare e che mettono in risalto tanti aspetti del nostro “essere  siciliani” sono stati fonte di ispirazione nel realizzare opere molto interessanti che hanno offerto agli occhi  dei visitatori un’immagine a volte cruda, a volte sognante e malinconica, altre volte sensuale e seducente facendo emergere l’anima dell’artista … il suo inconscio che si materializza sulla tela. 

Un vernissage insolito quello che i CalaPanama hanno organizzato per questa Collettiva di fusione tra Arte e Cinematografia, una carrellata di opere che ha tracciato il percorso e l’evoluzione del cinema siciliano in  questo ultimo secolo. L’allestimento della mostra, curato dal direttivo stesso dell’Associazione, ha messo in  evidenza, partendo da un’opera omaggio ad Ennio Morricone, un’intera sezione dedicata esclusivamente  al premio Oscar Giuseppe Tornatore nostro orgoglio siciliano, per poi seguire in iter cronologico in  riferimento all’anno di produzione del film a partire da “La terra trema”(1948) fino alla “Stranezza” di Roberto Andò e al recente film di Ficarra e Picone “Da parmigiano a primo sale* entrambi del 2023.  

“Molto interessante il tema di questa Collettiva” ha riferito l’assessore alla Cultura Pietro Cannella durante  il talk-show scritto e presentato da Rosa Di Stefano, “perché la Sicilia oltre ad essere indubbiamente fonte di spunti per gli autori, offre ai registi scenari da sogno e bellezze naturalistiche di vario tipo dove si può  ambientare qualunque storia”.

Protagonisti del talk-show Ivan Scinardo (direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia Sicilia), Salvatore Gigliorosso (regista e direttore della scuola di cinema Piano Focale) Luciano Accomando (regista), Roberto Tedesco (archittetto e scenografo) e Tommaso Gioietta (attore).  

Questo evento, come accade in un film, è stato un intreccio interessante tra arte, cinematografia e musica. 

In apertura Giuseppe Maurizio Piscopo con la sua fisarmonica ha creato una atmosfera romantica con il  Valzer del Gattopardo, Nuovo Cinema Paradiso e la musica di Regalpetra dedicata a Totò Cascio. È stato  tutto un crescendo di emozioni e d’incanto che ha raggiunto l’apoteosi sul finale con le note di Amarcord di Federico Fellini suonate tra il pubblico. 

Sarà possibile visitare la Mostra fino a giovedì 25 maggio dalle 10.00 alle 18.00 a San Mattia ai Crociferi a Palermo, poi verrà spostata al Museo dell’acciuga di Aspra.

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