Elisa Musumeci
biologa e nutrizionista
Molti di noi, a gennaio, si sentono gonfi, appesantiti, letargici, privi di ogni energia e motivazione per affrontare la giornata, già al risveglio. È questo il tipico risultato della sovralimentazione, cui sottoponiamo il nostro corpo durante tutto il periodo delle festività natalizie. Abbuffarsi durante questi giorni di festa fa parte, ahimè, della nostra cultura.
Si eccede con la quantità di cibo, a tal punto che ne consumiamo gli avanzi, ogni giorno, sgarrando ininterrottamente dalla vigilia di Natale all’Epifania! Ed ecco che, ancor prima che ce ne rendiamo conto, abbiamo “sporcato” il nostro corpo con zuccheri di troppo e junk food, affaticando fegato, reni e cuore. Il motivo del cattivo stato fisico ed emotivo che vi ho citato sta tutto qui.
Abbiamo mangiato troppo e male, abbiamo bevuto troppi alcolici e pochi liquidi “sani”, come acqua e tisane, inoltre non abbiamo fatto alcun movimento per tutto il periodo.
- Come rimediare, dunque, per rimettersi in forma?
Innanzi tutto, non colpevolizzatevi inutilmente, rimandando, come sempre accade, l’appuntamento già preso con il nutrizionista. Questo atteggiamento non serve a nulla, se non a cadere psicologicamente nel vortice della scarsa autostima e dell’effetto yo-yo.
Pensieri quali: “Non sono riuscito a seguire le giuste regole indicate dallo specialista, mi vergogno ad andare a visita, rimanderò al mese prossimo” sono solo la miccia che innesca la corsa sfrenata a perdere il più velocemente possibile, affidandosi, in fai da te, ad approcci alimentari sbilanciati, senza avere la certezza di agire nel modo giusto.
Rischierete dunque di arrivare a visita, magari con qualche chilo in meno, ma quasi sicuramente in quei chili avrete perso più massa muscolare che effettivi grassi, rallentando ulteriormente il vostro metabolismo. Se questo vi rende giustamente perplessi, abbiate fiducia se vi dico che non è neanche il male peggiore. Un ragionamento di questo tipo, fa infatti radicare in mente la convinzione errata che ci si possa dare alla pazza gioia per settimane, tanto basta poi andare avanti a tisane e minestrine per un mese e il gioco è fatto.
Niente di più sbagliato!
È proprio questo approccio malsano che rende il vostro corpo vittima di quell’effetto yo-yo che, a lungo andare, porterà ad un punto di rottura. Il vostro metabolismo non risponderà più al cut-off calorico e alle diete restrittive cui vi sottoponete e non sarà affatto semplice recuperarlo. Vi ritroverete così a non riuscir ad arrestare l’aumento di peso, passando da un nutrizionista all’altro perché non più in grado di perdere in poche settimane, come speravate.
Quanti di voi si riconoscono in questo quadro?
Tranquilli, non siete affatto casi isolati, ed il rimedio esiste, basta far crollare alcuni falsi miti e convinzioni errate, seguendo invece pochi ma fondamentali consigli, frutto della scienza.
Iniziamo dal ripulire il nostro corpo attraverso una dieta per così dire “disintossicante”. Escludiamo per un periodo ogni fonte di cibo inscatolato, processato, insaccati, cibi ricchi di conservanti ed ogni fonte di cibo-spazzatura. Riduciamo notevolmente l’assunzione di carne, latte e derivati e zuccheri di ogni tipo. Escludiamo per un periodo dalla nostra dieta la caffeina, potremmo sostituire l’abitudine del caffè con il caffè di cicoria, tanto noto nei tempi passati. È un valido alleato del benessere intestinale.
Incrementiamo l’assunzione di ortaggi, proteine di origine vegetale, tisane e beviamo molto.
Contestualmente dobbiamo riparare il nostro intestino, infiammato dai troppi sgarri di dicembre, attraverso un buon protocollo di integrazione di probiotici e prebiotici , necessariamente mirato ad personam.
Secondo il proprio corpo, potrebbe essere molto utile un approccio di tipo macrobiotico, naturalmente adattato alla singola persona.
Sostituiamo il sale con le spezie, per insaporire i cibi.
Gli estratti vegetali, preferendo ortaggi di stagione alla frutta, racchiudono intatte le fonte di vitamine ed oligoelementi. Hanno un posto preferenziale tra le nostre scelte per questo periodo detox.
A differenza di quel che ci hanno erroneamente fatto credere per anni, gli oli di qualità non fanno male, anzi l’olio è una fonte alimentare di primaria importanza, per la sua azione antinfiammatoria e riparatrice delle membrane cellulari, a patto che provenga da fonte e lavorazione di qualità.
L’integrazione (aminoacidi ramificati o essenziali, magnesio, alghe, fitormoni, ecc) può essere sicuramente utile solo se realmente necessaria solo dietro stretto consiglio di veri professionisti competenti nel settore dimagrimento e salute.
Sbagliatissimo il fai da te, gli acquisti on-line e affidarsi ai sedicenti esperti senza formazione universitaria … si potrebbero avere ripercussioni sulla salute, anche gravi.
Movimento, movimento e ancora movimento!
In questa fase scegliete quel che più vi diverte e vi appaga, purché mettiate in moto il vostro apparato cardiocircolatorio. Poi, in seguito, per la definizione, ad ogni fisico il suo sport.
Non avete idea di quante vie ormonali vengano riequilibrate con l’aiuto dell’attività fisica.
Ricordate sempre che sia per l’uomo che, ancor più, per la donna, gli ormoni rappresentano i fili che muovono nel bene e nel male il nostro metabolismo.
Un consiglio per riattivare le energie è quello di fare ogni mattino, al risveglio, per lo meno 30 minuti di addominali, vari e a scelta, e almeno 15 minuti di meditazione.
Ultimo ma più importante.
Che seguiate un piano a base di centrifugati, piuttosto che minestroni o vellutate, macrobiotico e tanti altri considerati “detox” e “antinfiammatori” , sappiate che rappresentano sempre e comunque approcci alimentari non definitivi e la durata o meno per la quale seguirli, nonché da quale tipologia di dieta farli seguire, dipende esclusivamente dai risultati riscontrati attraverso le analisi e dalla valutazione riportata attraverso la BIA vettoriale che analizza con precisione la vostra composizione corporea, consentendo al nutrizionista di sapere quali scelte rappresentano le più idonee per un determinato soggetto in un determinato momento.
Seguendo questi pochi semplici passi e facendone tesoro, non a singhiozzi, bensì rendendoli il vostro naturale stile di vita, avete in mano gli strumenti per un dimagrimento sano e duraturo nel tempo, che vi consente di sgarrare di tanto in tanto, perché la buona tavola è pur sempre parte dei piaceri della vita!