NICOLOSI – La Giunta comunale, composta dal sindaco Angelo Pulvirenti, dagli assessori Maria Grazia Torre, Pina Gemmellaro e Ugo Antonino Marletta, assente per impegni professionali Letizia Bonanno, è stata ricevuta dall’arcivescovo metropolita di Catania, Salvatore Gristina. Un incontro cordiale che ha permesso ai rappresentanti dell’Amministrazione cittadina di porre due questioni importanti a monsignor Gristina: la presenza di un solo sacerdote nel paese etneo, don Nino, per tre chiese, due della quali ormai chiuse da tempo. La chiesa di San Giuseppe, inoltre, si sta degradando a causa di infiltrazioni di acqua piovana che potrebbero metterne a rischio la stessa solidità della struttura, se non si dovesse intervenire per tempo. Il Comune, però, non ha risorse a disposizione per i lavori di messa in sicurezza, che potrebbero invece essere realizzati con fondi della diocesi. Monsignor Gristina valuterà queste due richieste in considerazioni alla limitata presenza di sacerdoti sul territorio, con la susseguente chiusura di chiese in frazioni e periferie di centri medio-piccoli, e di risorse economiche.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi più generali come la disoccupazione giovanile, in particolar modo, la mancanza di spazi di sana aggregazione, l’emarginazione di soggetti deboli come gli anziani che, in passato, rappresentavano un valore per il nucleo familiare. Il sindaco Pulvirenti ha donato all’arcivescovo una pubblicazione storica del vulcanologo Carlo Gemmellaro e un cesto con prodotti tipici del territorio etneo.
