Daniele Lo Porto
CATANIA – Ancora un gesto vandalico che offende Sant’Agata e i catanesi. l “altarino” di via Dusmet, con il bassorilievo della Patrona, è stata gravemente danneggiato. A colpi di scalpello è stato sfigurato il volto, danneggiata una mano e la corona. Nei mesi scorsi l’effigie della santa, proprio alla vigilia dei festeggiamenti del 3, 4 e 5 febbraio, era stata sporcata, per la seconda volta, e con l’identica modalità, in modo oltraggioso. Non può essere un caso e non è probabilmente neanche l’opera di un vandalo l’accanimento contro l’ “altarino”.
Già nella mattinata i tecnici di Comune, Soprintendenza e Accademia di belle arti hanno effettuato una verifica dei danni e la possibilità di un restauro che, comunque, non potrà mai nascondere il gravissimo gesto. Si è valuta anche l’opportunità di ricollocare altrove l’altarino, dal luogo in cui è posto a ricordo della partenza delle reliquie portate a Costantinopoli quale bottino di guerra.