CATANIA – Domani si conclude la prima settimana di preparazione per la Messaggerie Catania “ripescata” nel campionato di pallavolo A2 maschile, dopo una sfortunata retrocessione sul campo, dovuta forse più a un calo di concentrazione nel finale che a limiti tecnici, ma quest’anno con l’obiettivo di una salvezza tranquilla. “Ho voluto mettere in chiaro fin da subito quello che io e la società ci aspettiamo dai giocatori: dovranno dimostrare professionalità massima, il nostro obiettivo non dovrà essere la vittoria, che è un risultato effimero, bisognerà mettere in campo delle buone prestazioni, con quelle poi potremo pensare al resto. Chi mollerà in questo percorso, resterà un passo indietro”, ha dichiarato il tecnico Mauro Puleo, che punterà molto sugli stimoli interni, alla competizione personale grazie alla possibilità di disporre di una “panchina lunga”. Ci sono giovani promesse della pallavolo siciliana, tra il ’97 e il ’99 e “Al momento non vedo grosse differenze tra panchina e i titolari e sono certo che quelle che ci sono potranno essere colmate entro metà campionato. A me e a tutto lo staff tecnico toccherà tirare fuori il meglio di tutto”, ha evidenziato Puleo.
La Messaggerie Catania ha già in programma sei amichevoli: due (andata e ritorno) con Conad Lamezia (A2) e le altre con squadre di serie B, Letojanni, Palmi e Universal. Intanto i 12 rossazzurri lavorano in palestra con il nuovo preparatore atletico, Francesco Lo Re, poi di pomeriggio al PalaCatania col coach Puleo, tra sessioni video e inizio della parte tecnica che si intensificherà a partire dalla terza settimana.
Qual è l’obiettivo della Messaggerie? “Mi aspetto di fare il massimo, come ho sempre preteso da me stesso. Ottenere un bel risultato per la società che mi ha dato fiducia e per questo ringrazio il presidente Natale Aiello e l’amministratore Davide Maimone. La mia esperienza l’ho fatta a livello internazionale, ma non nel ruolo di primo allenatore. Adesso cercherò di dare il meglio nella mia città e ripagare la fiducia di chi l’ha riposta in me.”, ha risposto Mauro Puleo che dovrà ottenere il massimo anche dalla squadra “costruita” da Piero D’Angelo, il direttore sportivo, che ha creato un mix, si spera equilibrato, tra giovani ed esperti, a cominciare dagli stranieri Finoli e Bonacic. E poi Francesco Pricoco, Cesare Gradi, Francesco Corrado, Filippo Porcello e Federico Mazza, Federico tra i titolari, mentre Stefano Chillemi e Federico Reina sono i “panchinari” con più chance di fare il salto di qualità.