"Poesie" l'omaggio di Misterbianco ai fratelli Brancato


 
 
 
 

MISTERBIANCO – I rapporti che legano i fratelli Brancato al territorio di Misterbianco sono profondi e molteplici. Non solo per la comune amicizia con il nostro “Pippo Giuffrida” – cui è dedicata la Galleria civica di Piazza Mazzini – ma soprattutto per il pregevolissimo lavoro che l’amministrazione comunale, guidata dall’attuale sindaco Dott. Nino Di Guardo, commissionò nel 2000 proprio ad Antonio Brancato per alcuni lavori al Teatro comunale, all’interno del Palazzo del Senato. Sono infatti del maestro siciliano i raffinatissimi pannelli all’interno del Teatro comunale, le lunette e le sopraporte e soprattutto il grande quadro che campeggia sulla parete centrale sopra il palco. Inoltre proprio Antonio Brancato è stato il protagonista di una personale – “Sui fili della memoria” con catalogo e testo critico di Salvo Sequenzia – nel 2000 ospitata nella Galleria Civica “Pippo Giuffrida” a cura di Carmela Zuccarello. Ha inoltre curato la mostra di Alessandro Lo Verde, con un testo critico a cura di Tano Brancato.
In occasione dell’ottantesimo compleanno di Antonio e Tano Brancato, indiscussi Maestri della pittura italiana, su sollecitazione del sindaco Antonino Di Guardo, mercoledì 29 novembre 2017 si terrà una cerimonia al Teatro Comunale di Misterbianco con la presentazione in prima assoluta del libro “Poesie”, edizioni raffinatissime a tiratura limitata pubblicate da Incontri Edizioni, stampato appositamente per l’evento. Ad accogliere Tano Brancato sarà il primo cittadino Nino Di Guardo che insieme ad Angelo Scandurra, editore – coordinati da Giuseppe Condorelli – introdurrà il volume. L’incontro è a cura dell’associazione culturale “Interminati spazi”.

Brevi notizie sugli autori.
Antonio Brancato (Floridia 1937 – Catania 2017)
Incisore, grafico, scultore, pittore. Nel 1953 dopo aver svolto primi studi artistici a Siracusa è a Catania dove frequenta l’Istituto d’Arte per diplomarsi nel 1956. Nel 1963 è professore al Liceo Artistico e dal 1983 è titolare della cattedra di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania fino al 2006. Aderisce al Gruppo Narcissus ideato da Giorgio Di Genova ed inserito da Giuseppe Gatt nella corrente artistica La Nuova maniera italiana. Del suo lavoro si sono occupati critici, storici dell’arte e letterati di chiara fama. Le sue opere si trovano in musei, istituzioni, collezioni private o ubicate in spazi pubblici.

Tano Brancato (Floridia 1937) Incisore, grafico, scultore, pittore. Ha studiato alla Scuola D’Arte di Siracusa e ha frequentato l’Istituto d’Arte di Catania dove si è diplomato nel 1956. Dal 1958 al 1969 ha insegnato all’Istituto d’Arte di Salerno e all’Istituto d’Arte di Catania fino al 1983. È stato titolare della cattedra di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Catania (1984 – 2005). Nel 1981 aderisce al gruppo Narcissus. Fra le tante mostre alle quali ha partecipato vanno ricordate: l’XI Quadriennale di Roma con i Gruppi Anacronismo, Arte Colta e Nuova Maniera Italiana, (1986) e, nel 2011, in Lo Stato dell’Arte, 54 Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, sezione Regioni d’Italia. Della sua attività artistica si sono interessati letterati come Edoardo Sanguineti e Vincenzo Consolo e critici e storici dell’arte di chiara fama.

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