Amministrative, Massimo Fresta: "Protagonisti del cambiamento a Santa Venerina"


 
 
 

SANTA VENERINA – Amore per Santa Venerina e determinazione negli obiettivi prefissati! Sono questi gli elementi caratterizzanti del candidato alla poltrona di primo cittadino di Massimo Fresta, imprenditore radicato sul territorio che ha ufficializzato la sua candidatura a Sindaco puntualizzando con estrema chiarezza strategie ed obiettivi prefissati.

“Tanti amici mi hanno spinto a fare questo passo importante valutando la mia disponibilità e la mia esperienza maturata in Consiglio comunale nei ruoli già ricoperti quale presidente del Consiglio comunale e vicesindaco e, negli ultimi 5 anni, all’opposizione –ha sottolineato Massimo Fresta- e ringrazio quanti mi hanno già manifestato condivisione ed unità d’intenti. Le priorità sono molteplici: innanzitutto farò di tutto per trovare le giuste soluzioni all’annoso problema dell’acqua che ha portato il Comune di Santa Venerina al dissesto e che l’Amministrazione comunale uscente non è riuscita a risolvere come aveva promesso. Un altro punto importante è quello riguardante il PRG ancora fermo nei cassetti dell’attuale sindaco da un quinquennio. Vana è stata la promessa di adottarlo in 14 mesi, sino all’epilogo determinato dall’arrivo del Commissario regionale ad acta che lo ha adottato ma senza un seguito significativo considerato che è ancora tutto fermo”.

Massimo Fresta è supportato dalla lista denominata “Crescere Insieme” che poggia solide basi su linee guida precise quali serietà, concretezza e fattività. “La nostra lista –ribadisce Massimo Fresta- è composta da giovani pieni di talento, da imprenditori, consiglieri di vasta esperienza in seno al civico consesso e sotto il profilo amministrativo il cui apporto è di vitale importanza per la crescita di Santa Venerina. Obiettivo primario è il bene del nostro paese e della nostra comunità essendo tutti protagonisti del cambiamento all’insegna di concetti chiari ed inequivocabili come trasparenza, concretezza e rispetto di valori e tradizioni: tutto alla luce del sole!”

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