CATANIA – C’è tutta la classe dirigente del centrodestra per suggellare l’adesione di Marco Forzese, protagonista di un ottimo risultato personale nelle elezioni regionali di novembre, vanificato, però, dalla debolezza della lista. Dall’assessore regionale alla sanità, Ruggero Razza, che ha portato il saluto del presidente Nello Musumeci, al collega Mimmo Turano, ai volti storici della destra catanese come Raffaele Stancanelli e Basilio Catanoso, all’emergente Manlio Messina, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ai centristi Giovanni Pistorio e Pippo Cutuli, fino al leghista Angelo Attaguile. Ma soprattutto erano presenti gli elettori di Marco Forzese, che hanno affollato la sala di un noto albergo del lungomare di Catania.
“E’ per rispetto alle migliaia di amici, anziani e giovani, professionisti e disoccupati, che ritengono il centrodestra l’aggregazione politica di dare stabilità e governo, a Palermo come a Roma, e nel prossimo futuro a Catania e in altri centri della provincia, che ho deciso di condividere questo progetto politico, anche dopo una serena e approfondita riflessione di quanto fallimentare sia stata l’esperienza del governo Crocetta alla Regione”, ha sottolineato Marco Forzese, pur senza rinnegare un’esperienza nella quale aveva creduto con generosità e impegno, credendo nei valori del rinnovamento e della legalità, rimasti però vuoti di contenuti e fini a se stessi.
“Forzese da sempre rappresenta le istanze del territorio – ha dichiarato Raffaele Stancanelli – e per la classe dirigente del centrodestra questo è un ulteriore valore aggiunto. Dobbiamo rispondere con concretezza alle esigenze dei cittadini perché l’antipolitica, la diserzione dalle urne, i consensi ai grillini sono il risultato della delusione e della disperazione”.
“Marco Forzese ha fatto una scelta politica e di coscienza nel rispetto del gruppo di circa 8.000 persone che gli hanno riconfermato fiducia”, ha sottolineato l’assessore Razza.
“Abbiamo superato divergenze politiche recenti, quando Forzese coerentemente ha sostenuto la candidatura di centrosinistra alla Regione e io, con largo anticipo, prima a luglio e poi a agosto scorsi, ho ritenuto l’elezione di Musumeci l’unica che potesse assicurare dignità istituzionale e capacità di governo alla Sicilia. Con Forzese ci ritroviamo nella stessa coalizione alla quale apporta la sua integrità politica e la straordinaria capacità di sintonia con un elettorato che lo segue con passione e fiducia da decenni”, ha dichiarato Giovanni Pistorio.
Adesso, per Forzese si preannuncia una nuova sfida elettorale.
Foto di Benedetto Spada