A Librino spacciatore arrestato in flagranza


 
 
 
 

CATANIA – La Polizia di Stato di Catania, nella giornata dello scorso 7 marzo  ha arrestato il pregiudicato Christian Gangi, (classe 1997) colto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Intorno alle ore  12,   personale  del commissariato Librino mentre eseguiva un  servizio di appostamento ed osservazione del territorio al viale Castagnola, zona particolarmente frequentata da consumatori e spacciatori di sostanza stupefacenti, hanno notato alcuni giovani, già noti ai poliziotti per precedenti specifici in materia di spaccio e, in particolare il Gangi che protetto dalla presenza di vedette aveva con sé una busta contenente verosimilmente sostanza stupefacente.

Appurato che lo scambio soldi/droga avveniva all’interno dell’androne condominiale, gli operanti, dopo avere pianificato una strategia che prevedeva l’irruzione, sono riusciti a sorprendere il malfattore prima che trovasse rifugio all’interno del palazzo, cogliendolo sul fatto con la predetta busta ancora in mano. Nella busta sono stati rinvenuti in totale di 58 dosi di droga, preconfezionate, delle quali, 54 contenenti marjuana (per complessivi grammi 40);4 contenenti cocaina (per complessivi grammi 1).

Sottoposto a perquisizione personale, GANGI è stato trovato  in possesso di poco meno di 100 euro in banconote di piccolo taglio (5,00/10,00 Euro) ritenute provento dell’attività di spaccio e per questo sottoposte a sequestro unitamente alla sostanza rinvenuta in suo possesso. Per i motivi su esposti  GANGI su disposizione dal PM di turno presso la locale Procura della Repubblica, è stato condotto presso la propria abitazione per rimanere ristretto in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere presentato al rito direttissimo fissato per la mattinata di oggi. Inoltre nella stessa mattinata è stata data  esecuzione anche alla misura della detenzione domiciliare a carico di  Giovanni Privitera, classe 1980, riconosciuto colpevole, in via definitiva, di furto aggravato in concorso, commesso a Catania in data 9 gennaio 2017, e condannato ad anni uno e mesi due di reclusione.

Inoltre, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania  si è proceduto al controllo di 24 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, per alcuni dei quali è stata  riscontrata la mancata osservanza per la quale seguiranno ulteriori accertamenti e l’eventuale deferimento all’A.G. Infine, un soggetto a carico del quale era inserita una nota di rintraccio per l’esecuzione di attività di P.G., è stato  individuato ed accompagnato presso l’ufficio delegato al compimento. Complessivamente sono stati sottoposti a controllo 23 veicoli e 41 persone.

 

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