Daniele Lo Porto
CATANIA –Giancarlo Cancelleri è di nuovo in campagna elettorale. Conclusa la corsa verso Palazzo d’Orleans al secondo posto, che gli vale solo un posto da semplice deputato, riprende fiato e si rilancia in campagna elettorale, questa volta per conquistare la presidenza dell’Ars, come ha dichiarato a Merdionews.it.: «Puntiamo alla presidenza. Pretenderemo di avere dei ruoli, non come nel 2012. Con forza vogliamo essere nell’ufficio di presidenza dell’Ars. Musumeci deve capire che ha una maggioranza costruita su interessi di singoli deputati, che lo molleranno se questi interessi non verranno realizzati. Avere una guida super partes rispetto a questi interessi potrebbe convenire anche a lui. Il muro contro muro, invece, può diventare un boomerang. Intanto partiamo male, nella mia vita non ho mai querelato nessuno. Verrò meno a questa buona pratica, ho già dato mandato ai miei legati di querelare Sgarbi“.
Insomma, un’ambizione non da poco quella del grillino candidato presidente della Regione, perché – a quanto si sa – gli accordi politici vorrebbero Gianfranco Miccichè nello scranno più alto dell’aula, un riconoscimento per aver contribuito alla vittoria di Nello Musumeci. Accordo che, comunque, bisognerà, appunto, verificare alla prova die fatti, perché non bisogna mai dare nulla per scontato e una frangia anti-Miccichè all’interno del centrodestra ci sarebbe tutt’ora, non completamente assopita nonostante il positivo risultato elettorale.
