CATANIA – I quartieri del centro storico si spopolano durante il giorno, per poi tornare ad essere frequentati nelle ore della movida, e i posteggiatori abusivi a caccia di “clienti” compiono brevi migrazioni sul territorio urbano. Di giorno, in particolare, il lungomare da piazza Europa al piazza mancini battaglia è particolarmente frequentato per la numerosa presenza di bagnanti che prediligono la costa lavica. E proprio in piazza Mancini Battaglia, nei pressi del porticciolo peschereccio e turistico e di esclusivi circoli cittadini, è avvenuto l’ultimo episodio di ordinaria violenza metropolitana. Un posteggiatore abusivo, cittadino dello Zimbawe, Innocent Akhabue, 31 anni, già arrestato per aggressione, ha reagito violentemente alla richiesta di documenti da parte di due agenti della Polizia municipale, impegnati in controllo del territorio e di vigilanza contro la contraffazione e l’abusivismo. L’extracomunitario si è scagliato contro i due ispettori, colpendoli con pugni e calci. A bloccare lo straniero, che grazie alla giovane età e alla prestanza fisica stava avendo la meglio sugli agenti, è stata una pattuglia di carabinieri intervenuta sul posto. L’uomo è stato poi condotto presso gli uffici della Polizia giudiziaria dove è stato arrestato per i reati di lesioni volontarie, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Un ispettore, in particolare, è stato colpito al volto ed è stato quindi condotto al Pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro, dove gli sono state riscontrate lesioni non gravi ad un occhio con prognosi di 9 giorni. Lo straniero è stato processato ieri mattina per direttissima e, convalidato l’arresto, condotto in carcere. Non è purtroppo un episodio né raro né isolato, infatti appena una settimana fa dei vigili dell’Annona erano stati aggrediti mentre effettuavano controlli sulla contraffazione commerciale in pieno centro e costretti alle cure dei sanitari.
“Un fatto di estrema gravità – hanno dichiarato il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore Alessandro Porto, che colpisce la squadra gestita dal commissario Francesco Caccamo per le attività di controllo del territorio e annona – che colpisce ancora una volta ispettori di polizia municipale in servizio per fare rispettare la legalità. Non si possono ancora tollerare episodi di violenza contro operatori in divisa che fanno azione di presidio del territorio per contrastare la diffusa illegalità. A loro va tutta la solidarietà dell’amministrazione, perché svolgono un compito difficile a tutela dei cittadini e delle regole che vanno rispettate da tutti, a maggior ragione da chi viene da altri paesi. Continueremo sulla strada della lotta all’abusivismo, con la nostra polizia locale unitamente alle altre forze dell’ordine, con cui collaboriamo in azioni interforze. Catania deve cambiare rotta anche in questo campo della sicurezza, un obiettivo per cui non tollereremo nessuna deviazione, consapevoli che non siamo soli ma agiamo unitamente ad altri reparti dello Stato che svolgono egregiamente il lavoro di garantire la sicurezza dei cittadini”.
