Promosso l'Ospedale di Caltagrone

 

 
 

CALTAGIRONE – “Abbiamo voluto con forza che all’ospedale di Caltagirone, come quello di Acireale, venisse riconosciuto quel ruolo di grande ospedale territoriale che oggiha ottenuto con la classificazione di DEA di I livello, grazie all’impegno di tanti, a cominciare da quello profuso dall’assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi e dal direttore generale dell’Asp 3 Giuseppe Giammanco. Condizione che sta consentendo un maggior rafforzamento dell’offerta sanitaria per i cittadini di quei territori”. Lo dichiarano gli esponenti dell’area Sinistra Pd, le parlamentari Concetta Raia, Luisa Albanella e Angelo Villari, dirigente regionale del partito democratico.

“Per anni abbiamo sottolineato la necessità di valorizzare e potenziare gli ospedali periferici, a cominciare da Caltagirone ed Acireale – sottolineano –che per la loro posizione geografica, ma anche per i livelli di offerta sanitaria raggiunta, meritavano una loro centralità, ed anche per le decine di migliaia di cittadini che avevano diritto ad avere strutture di eccellenze vicino casa, senza che parametri di razionalizzazione della spesa, penalizzassero risultati già raggiunti e priorità non derogabili”.

“Abbiamo, inoltre, spinto affinché venissero espletatii primi concorsi che, infatti, partiranno da qui a breve, dal momento che è arrivata la firma dell’autorizzazione per le procedure selettive delle più importanti Unità Operative Complesse programmate nella rete ospedaliera – spiegano – che garantiranno le funzioni di emergenza-urgenza, quali la pediatria e neonatologia, la medicina trasfusionale, le malattie infettive alta specialità, unica per l’intero distretto sud-Simeto”. “Queste attività sono coerenti con l’ultimo atto aziendale dell’Asp di Catania – aggiungono – nel quale vengono riproposte le UOC di Nefrologia e le funzioni integrate dell’area emergenza, così come la UOS (Unità Operativa Semplice) di gastroenterologia, e inoltre, saranno previste altre unità operative semplici che andranno a completare l’organizzazione dell’intero ospedale di Caltagirone”. “Ci auguriamo che la conseguente assegnazione del tetto di spesa per il personale, la cui definizione sta per essere ultimata da parte dell’assessorato, permetterà di soddisfare i miglioramenti apportati alla rete ospedaliera che complessivamente ha previsto l’incremento di 10 unità operative complesse nei due DEA di I livello, Caltagirone e Acireale, con il conseguente aumento di posti letto”.

 

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