Questi fantasmi, in carne e ossa, fanno paura

Questi fantasmi, in carne e ossa, fanno paura

di Daniele Lo Porto

CATANIA – La prima di “Questi fantasmi”, un classico del teatro italiano, scritto da Eduardo De Filippo nell’immediato dopo guerra, è dedicata a Nellina Laganà, scomparsa poche ore prima, grande artista sui palcoscenici di tutta Italia. Angelo Tosto, protagonista dell’opera, e gli altri attori suscitano copiosi e convinti applausi al termine di una intensa interpretazione che nulla ha da invidiare alle numerose precedenti realizzazioni che si sono succedute nel corso dei decenni, due delle quale dello stesso  regista, il napoletano Armando Pugliese, che da concittadino del grande Eduardo è capace di cogliere, immaginare ed elaborare anche le più apparentemente insignificanti sfumature di un testo che è nato capolavoro.

«Il testo mi appare come un perfetto affresco di un girone dantesco dove, tutti i dannati, sono condannati a vagare nella loro miseria morale e, tra un lazzo e l’altro non riescono a far emergere la loro testolina dalla melma della loro esistenza umana». Così  Pugliese parla della produzione del Teatro della Città – Centro di Produzione Teatrale. La pièce, scene e  costumi di Dora Argento, musiche di Matteo Musumeci, ha debuttato al Teatro Brancati giovedì 9 gennaio e andrà in scena fino al 26 gennaio secondo il consueto calendario repliche del Brancati. Ad affiancare il protagonista, uno straordinario Angelo Tosto (Pasquale Lojacono), padrone della scena e ispiratissimo nei monologhi,  un folto cast composto da Maria Rita Sgarlato, la moglie, Emanuele Puglia, l’amante, Amida, Olivia Spigarelli, Plinio Milazzo, il cognato-complice, Giampaolo Romania, il portiere farabutto, Elisabetta Alma. Completano il cast Enzo Tringale e i giovani Paola Bonaccorsi e Leonardo Zappalà. “Questi fantasmi!” è una delle commedie di Eduardo De Filippo che più hanno saputo raccogliere un eccezionale successo di pubblico e la ragione è probabilmente che si tratta di una commedia amara, triste ma che, al tempo stesso, presenta numerose scene che strappano più di una risata, con un continuo alternarsi di situazioni che possono anche spiazzare, positivamente, lo spettatore.  «Il gioco in bilico tra apparenza e realtà, tra finzione e verità, che pervade tutto il lavoro, è ciò che cercai di evidenziare sin dalla mia prima edizione della commedia con Luca De Filippo – spiega il regista – . Il piatto della bilancia forse pendeva un po’ troppo a favore dell’ingenuità del nostro Lojacono. Nel tempo mi sono chiesto se avessi sottolineato a dovere quel distinguo tra “fesso” e “furbo” così caro ai miei concittadini, quel distinguo che quasi sempre tralascia la considerazione che oltre a quelle due condizioni possa esisterne una terza, l’intelligenza e mi sono chiesto se fossi stato in grado di far capire la pasta del nostro protagonista. Al di là delle incredibili trovate comiche e delle situazioni grottesche – continua Armando Pugliese – si parla di dramma con tutti i suoi risvolti amari e, anche se in forme diverse, l’autore fa risaltare il vero dramma delle donne della storia». «In questa edizione “catanese” – continua il regista – che (credo) sarà la mia ultima edizione di Questi fantasmi! mi sento di aggiungere che anche gli uomini sono vittime (di se stessi), chi per la propria miseria morale, chi per la mancanza di coraggio, chi per la propria avidità e per la propria furbizia, chi per la propria meschineria. Non se ne salva uno». I fantasmi, in conclusione, che fanno realmente paura sono quelli in carne ossa, protagonisti sul palcoscenico e nella vita, non le anime impalpabili che vagano tra sogno e fantasia.

Personaggi Interpreti : Pasquale Lojacono, Angelo Tosto; Maria, sua moglie Maria Rita Sgarlato; Alfredo Marigliano, Emanuele Puglia; Armida, sua moglie, Olivia Spigarelli; Gastone Califano, Plinio Milazzo; Raffaele, portinaio Giampaolo Romania; Carmela, sua sorella Elisabetta Alma;  Silvia e Arturo, Paola Bonaccorsi e Leonardo Zappalà Saverio Califano e Maddalena, Enzo Tringale e Elisabetta Alma.

Date:  Venerdì 10 gennaio h. 21, Sabato 11 gennaio h. 17.30, Sabato 11 gennaio h.21, Domenica 12 gennaio h. 17.30, Martedì 14 gennaio h. 21, Mercoledì 15 gennaio h 17.30, Giovedì 16 gennaio h. 17.30, Venerdì 17 gennaio h. 21, Sabato 18 gennaio h. 17.30, Sabato 18 gennaio h. 21, Domenica 19 gennaio h. 17.30, Giovedì 23 gennaio h. 21, Venerdì 24 gennaio h. 17.30, Sabato 25 gennaio h. 17.30, Sabato 25 gennaio h. 21, Domenica 26 gennaio h. 17.30.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *