PALERMO – Prima foto di gruppo in un interno, a Palazzo d’Orleans, per i componenti della Giunta regionale, presieduta da Nello Musumeci. Unico assente il critico d’arte Vittorio Sgarbi che ha avuto assegnata la delega alla Cultura e all’identità siciliana. Ieri, in tarda serata il governatore Nello Musumeci aveva firmato i decreti di nomina.
Governo fatto, dopo i nomi ecco le deleghe.
Vincenzo Figuccia ai Rifiuti, Edy Bandiera all’Agricoltura, Mariella Ippolito a Lavoro e Famiglia, Bernardette Grasso alle Autonomie locali, Marco Falcone alle Infrastrutture, Gaetano Armao all’Economia, Vittorio Sgarbi ai Beni culturali, Girolamo Turano alle Attività produttive, Roberto Lagalla alla Formazione, Toto Cordaro al Territorio, Ruggero Razza alla Sanità, Sandro Pappalardo al Turismo.
Sulla composizione della nuova giunta regionale si registra la dichiarazione del segretario della Ugl etnea Giovanni Musumeci. “Con la giornata di ieri si chiude definitivamente una pagina triste come quella che ha contraddistinto il quinquennio targato Crocetta. Finalmente la Sicilia ha un esecutivo equilibrato e caratterizzato da un mix di esperienza e novità, oltre alla decisa connotazione politica. Siamo soddisfatti anche perché una forte componente proviene da questa provincia che ha davvero bisogno di una grande attenzione da parte del governo siciliano. La nomina di Marco Falcone, Ruggero Razza e Sandro Pappalardo, a cui vanno le nostre affettuose congratulazioni ed il nostro augurio di buon lavoro, è per noi motivo di speranza per un cambio di rotta per la rinascita della nostra area metropolitana.”