RIPOSTO – Una grande folla di fedeli, con delegazioni provenienti da altre parrocchie, tra cui i sindaci di Riposto, Enzo Caragliano e di Mascali, Luigi Messina, il comandante della compagnia Carabinieri, capitano Luca Leccese e altre autorità, in occasione della presa di possesso canonico del nuovo parroco della Chiesa di Maria SS. Del Carmelo di Riposto hanno accolto ufficialmente il nuovo pastore, don Daniele Raciti e hanno partecipato alla Santa Messa solenne celebrata dal vescovo di Acireale Antonino Raspanti, alla presenza di molti presbiteri, tra cui l’arciprete parroco del Duomo, vicario foraneo, don Nino Russo.
Il rituale è stato rispettato con precisione certosina dal vescovo, che uscendo solo per qualche istante dal rigoroso protocollo ha avuto parole affettuose nei confronti del nuovo, giovane ma esperiente parroco.
Il nuovo parroco è stato salutato a nome della cittadina marinara dal sindaco Caragliano: “E’ un momento di gioia non solo per la comunità parrocchiale di Maria SS. Del Carmelo, ma per tutta la comunità ecclesiale di Riposto, che è qui accorsa numerosa per questo evento gioioso e tanto atteso. Ho percepito tanta gioia e fiducia nel nuovo arciprete don Daniele Raciti, che si è dichiarato figlio di questa Comunità e che ad essa e alla nostra città offrirà con generosità il suo servizio sacerdotale. Ringrazio il vescovo Raspanti per questa nomina, accolta con grandissima gioia da tutti. Formulo i miei ringraziamenti a don Giuseppe Cardillo, parroco uscente, per quanto ha dato alla nostra città in questi anni, e i miei migliori auguri a don Raciti perché comunità religiosa e istituzioni civili possano collaborare sempre di più per il bene comune”.
Il neo parroco, con gioia ed emozione ha letto un lungo discorso per evitare di dimenticare aspetti importanti di quello che sarà il suo programma pastorale.
“Sono qui in mezzo a voi con cuore sincero e amore puro – ha detto tra l’altro – . Insieme lavoreremo per vivificare questa parrocchia in tutte le sue componenti e strutture, oratorio compreso, praticando l’accoglienza di tutti, nessuno escluso. In questa chiesa, che sarà aperta a tutti, tutti dovranno sentirsi accolti come fratelli e sorelle e tutti saranno chiamati a dare il proprio contributo. Ringrazio S.E. Mons. Raspanti per questo incarico che ha voluto affidarmi. Sono cosciente che dovrò lavorare tantissimo, ma assicuro che cercherò di assolvere questo compito con il massimo impegno per evangelizzare e manifestare concretamente l’amore di Cristo, con l’aiuto della SS. Vergine del Carmelo”.
Al termine della cerimonia la Comunità parrocchiale ha regalato al novello arciprete, un calice per le celebrazioni eucaristiche.
Don Daniele Raciti, giarrese, 34 anni, classe ottobre 1982, sacerdote da 8 anni (il 16 maggio 2009 la sua solenne ordinazione nel Duomo Sant’Isidoro Agricola di Giarre) è stato per tre anni vicario parrocchiale nella Chiesa madre di Mascali; un anno nella sua chiesa di origine, ovvero il Duomo di Giarre, e quattro anni parroco titolare a “Gesù e Maria” in s. Antonino e a “S. Maria del Rosario” in S. Venera. Ricevuto il Baccalaureato in teologia a Catania, ha conseguito la Licenza in Teologia Morale per studi su matrimonio e famiglia a Catania e in contemporanea il Master in Bioetica e sessuologia a Messina. Attualmente è dottorando in bioetica presso la Pontificia Università Lateranense in Roma – Pontificia Università “Giovanni Paolo II” per studi su Matrimonio e Famiglia; Direttore dell’Istituto Diocesano di Teologia “S. Agostino” di Acireale e membro della Commissione per i diaconati permanenti e per i ministeri laicali della Diocesi.
Mario Pafumi
