PALERMO – Sulla mancata erogazione degli stipendi al personale del consorzio “Olimpo” che opera per Riscossione Sicilia, l’on. Nello Musumeci ha presentato una interrogazione al presidente della Regione e all’assessore regionale del Bilancio.
Il Consorzio “Olimpo” è una struttura affidataria di un appalto di “Riscossione Sicilia”, in relazione al servizio di notifica degli atti. Dal mese di gennaio 2017, il personale del succitato Consorzio non percepisce lo stipendio, nonostante le reiterate richieste da parte dei sindacati ai vertici della Società esattoriale. I lavoratori del Consorzio, sebbene privi di stipendi, continuano ad operare per garantire la regolare consegna degli atti, evitando così l’interruzione di un delicato servizio al cittadino.
Nell’interrogazione dell’on. Musumeci si evidenzia che “Il Consorzio “Olimpo”, non ricevendo quanto dovuto dalla Partecipata regionale dal mese di ottobre 2016 ed avendo accumulato debiti per oltre 2 milioni di euro, dopo aver anticipato le somme per il pagamento degli stipendi, ha dichiarato di non essere più in grado di pagare. Il mancato pagamento delle fatture da parte di Riscossione Sicilia è motivato da un contenzioso in atto esistente tra le parti. Appare evidente che, a prescindere del contenzioso, Riscossione Sicilia debba garantire il diritto alla retribuzione del personale del Consorzio il quale, malgrado tutto, continua a prestare la propria attività con alto senso di responsabilità civica”. Fatta questa premessa il deputato regionale chiede al presidente della Regione e all’assessore al Bilancio: “Se non ritengano urgentissimo intervenire presso i vertici di Riscossione Sicilia affinchè, nelle more di una risoluzione del contenzioso perdurante, vengano almeno garantiti gli stipendi ai lavoratori che, evidentemente, non possono essere le vittime di meri problemi burocratici tra le due aziende”.