Ryanair, Musumeci: "A rischio Birgi e Comiso". Il buonismo sospetto della compagnia


 
 
 
MARSALA – “Sono seriamente preoccupato per la sorte dell’aeroporto di Birgi e per l’aeroporto di Comiso. La decisione adottata da Ryanair, che deve fare i conti con il proprio bilancio, non può non far tenere in conto della cattiva ricaduta in termini sociali ed economici che un ridimensionamento della compagnia comporterebbe per questo territorio”, lo ha detto Nello Musumeci, candidato alla presidenza della Regione Siciliana, parlando con i giornalisti a margine di un incontro a Marsala (Tp).

 “Il governo regionale – evidenzia Musumeci – deve pretendere di aprire un confronto con l’esecutivo nazionale perché bisogna correre ai ripari prima ancora che la decisione possa diventare definitiva e, quindi, trovarci dinanzi al fatto compiuto che metterebbe in seria crisi il nostro scalo trapanese. Inutile dire – ha concluso Musumeci – che il sistema infrastrutturale e aeroportuale in Sicilia è e rimane una priorità nel piano dei trasporti: sarà un mio punto essenziale nel momento in cui noi assumeremo la guida della Regione. Non possiamo permettere che questa aerea importante della Sicilia, possa essere privata di uno scalo che, peraltro, ha raggiunto negli ultimi anni tassi assolutamente confortanti”.

Sull’argomento riceviamo e pubblichiamo la nota di Confconsumatori.

Nel caso dei voli cancellati la compagnia Ryanair continua a negare ai passeggeri i diritti loro spettanti in virtù del Regolamento Comunitario n. 261/2004. L’ultima trovata sono le e-mail con le quali la Compagnia sta offrendo dei buoni (voucher) di 80 o 40 € da utilizzare entro la primavera del 2018, in alcuni casi in aggiunta al rimborso del prezzo del biglietto non utilizzato per i passeggeri non riprotetti.
I passeggeri hanno diritto alla compensazione pecuniaria ed ai risarcimenti supplementari per le spese che hanno dovuto sostenere ai sensi del Regolamento europeo e della legislazione italiana, confermati da moltissime sentenze ottenute anche da Confconsumatori. Singolare il “buonismo” di Ryanair che offre voli per lo stesso periodo per il quale sono state annunciate le cancellazioni. Ma ai passeggeri spetta il risarcimento in denaro.
Ben venga il buono se viene offerto in aggiunta come espiazione dell’errata politica nei confronti dei passeggeri che ha guidato la compagnia irlandese da quasi un decennio. Se invece i buoni sono un tentativo di raggirare le norme ci opporremo in tutte le sedi e chiediamo all’Enac di intervenire immediatamente. Si tratterebbe, infatti, di violazioni delle norme di legge. Nulla vieta certamente alla Compagnia di offrire dei buoni viaggio e al passeggero di accettarli, ma tali offerte, ammesso e non concesso che possano trovare interesse da parte dei destinatari, devono essere eventualmente formulate indicando innanzitutto il pagamento in denaro e, in alternativa o in aggiunta, il voucher. Tra l’altro l’importo di tali buoni dovrebbe essere commisurato al danno patito dai passeggeri, cosa che invece non avviene con l’esiguo valore degli stessi.
E’ bene ricordare allora che l’art. 15 del Regolamento sancisce l’irrinunciabilità dei diritti e gli obblighi nei confronti dei passeggeri non possono essere oggetto di restrizioni o rinuncia: qualora ciò avvenga il passeggero ha diritto ad una compensazione integrativa. E continuare ad omettere di comunicare nelle mail inviate ai passeggeri il diritto alla compensazione pecuniaria ed ai risarcimenti supplementari costituisce violazione di quanto previsto dall’articolo 14 che prevede l’obbligo di informare i passeggeri in merito ai loro diritti.
«Ryanair non si limita a cancellare i voli e tenta di cancellare anche i risarcimenti. Ma i diritti dei passeggeri non possono essere calpestati da un “buonismo” che respingiamo al mittente. Ci auguriamo che la lezione di questi giorni serva ad una ripensamento da parte di O’Leary della politica della Compagnia che deve mostrare rispetto verso i passeggeri, oltre che verso i propri lavoratori» hanno dichiarato l’avv. Carmelo Calì, responsabile trasporti Confconsumatori e Mara Colla Presidente Nazionale dell’associazione.

PER INFORMAZIONI: i passeggeri danneggiati possono rivolgersi alle sedi territoriali, presso le quali sono disponibili modelli di lettera. Le istruzioni e i costi per l’iscrizione (2€) sono al link: http://www.confconsumatori.it/buonismo-ryanair-cancella-anche-risarcimenti/. Per ulteriori chiarimenti: 340-7289212.
 

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *