Daniele Lo Porto
CATANIA – Alle 12,00 tradizionale taglio del nastro per il nuovo Pronto soccorso del Policlinico, nel padiglione 7, nella parte alta di via Santa Sofia, a nord della circonvallazione. Nelle stesse ore sono previste le prime operazioni di trasferimento, dal presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele” a quello del “Gaspare Rodolico” dell’Unità operativa complessa di medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza. Si inizierà con lo spostamento degli arredi e delle apparecchiature elettromedicali, mentre domani mattina si trasferiranno i pazienti ricoverati presso la medicina d’urgenza. Sarà il direttore sanitario Antonio Lazzara, insieme al direttore della stessa Unità operativa, Giuseppe Carpinteri, a coordinare le fasi dello spostamento delle attività cliniche nei nuovi locali.
Due giorni di transizione, in sostanza, perché la vera e propria operatività del nuovo Pronto soccorso inizierà dalle 8 di domenica, quando saranno sospese le attività di accettazione presso il Pronto soccorso “Vittorio Emanuele”, le cui attività si concluderanno definitivamente con la dimissione o il ricovero dei pazienti già presenti, in contemporanea aprirà i battenti il nuovo servizio di emergenza, in locali nuovi e razionali, con l’offerta di un servizio innovativo: hostess e steward, che assisteranno pazienti e parenti nelle fasi dell’accettazione, per il pagamento di ticket e per indicare la dislocazione dei vari padiglioni, in caso di ricovero. Questi giorni di vigilia sono stati intensi: riunioni tecniche e operative per risolvere le criticità emerse domenica scorsa in occasione dello stress test che è servito a verificare quale potrebbe essere la risposta organizzativa e logistica in una condizione di emergenza estrema, con ben 75 pazienti che in poche ore si aggiungono ad una utenza già in fase di assistenza composta da 25 persone, con vari codici. Il direttore generale Giampiero Bonaccorsi, per vivere dal di dentro questa esperienza, si è offerto di fare la vittima di una catastrofe naturale in montagna. Soccorso all’interno di una grotta, nel territorio di Ragalna, è stato trasportato in elisoccorso presso la struttura sanitaria in codice rosso.
L’esito del confronto produrrà un documento unitario da sottoporre all’attenzione degli organi di governo comunali e regionali. Sono intervenuti all’incontro, promosso dalla quarta Commissione consiliare, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali: Giacomo Rota, Enza Meli, Maurizio Attanasio, Nino Lombardo, Armando Coco, Stefano Passarello, Salvo Cubito, Giovanni Musumeci, Alfonso Gibilaro, Filippo Bentivegna, Marco Lombardo, Carmelo De Caudo, Carmelo Urzì, Raffaele Lanteri.
