Sant'Agata, nominato il "coordinatore" della Processione dell'Offerta della cera

CATANIA –  Pino Chiapparino sarà il primo “coordinatore” della processione per l’Offerta della cera, in calendario la mattina del 3 febbraio, che segna l’inizio dei festeggiamenti agatini. Una nuova figura per mantenere l’ordine e fare rispettare la tradizione, individuata dal Comitato presieduto da Francesco Marano. Chiapparino ha svolto servizio nella Polizia di Stato ed è presidente della sezione catanese dell’Associazione nazionale della Polizia. “Vogliamo che l’Offerta della Cera – ha detto Marano – torni al suo tradizionale significato, quindi invitiamo chi parteciperà a portare una candela bianca spenta, evitando altri doni, oggetti, alimenti o costumi Il coordinatore avrà il compito di raccogliere il collaudo delle Carrozze e tutti gli atti necessari alla sicurezza della Processione. Inoltre dovrà ricevere le richieste e dare il via libera ad associazioni ed enti che vorranno partecipare alla Processione, organizzando la disposizione e cercando di mettere sempre maggiore ordine nello svolgimento, in piena collaborazione con il Maestro delle celebrazioni liturgiche diocesane, padre Pasquale Munzone, con monsignore Barbaro Scionti e con la struttura del Comune”. Nella nota storico-religiosa preparata da monsignore Gaetano Zito ed inserita dal Comitato nel regolamento,  si evidenzia che “la processione del 3 non è una sfilata, nè una manifestazione folkloristica. La candela offerta, consegnata in Cattedrale, viene accesa nelle celebrazioni liturgiche durante l’anno a rappresentare la costante presenza dei catanesi davanti a Sant’Agata. Così il 3 febbraio era e dovrebbe tornare ad essere l’unico momento della Festa in cui si offre la cera alla Santa Patrona”.

“Concordemente con il Sindaco Pogliese e l’Arcivescovo Gristina – ha concluso Marano -, e dopo aver informato il Questore Francini, il Comandante prov. dei Carabinieri Covetti ed il Comandante prov. della Guardia di Finanza Quintavalle Cecere, abbiamo previsto espressamente nel regolamento che il Coordinatore debba essere scelto tra i componenti delle sezioni di Catania dell’ANPS (Associazione nazionale Polizia di Stato), dell’ANC (Associazione nazionale Carabinieri) o dell’ANFI (Associazione nazionale Finanzieri d’Italia). Sono associazioni meritorie che rappresentano le Forze dell’Ordine, cui va il nostro ringraziamento per il massimo impegno soprattutto durante i momenti delicati della Festa. E così per la prima designazione di questa nuova figura abbiamo scelto Pino Chiapparino, la cui lunga esperienza, prima in servizio e poi alla guida dell’ANPS, sarà senz’altro utile anche con l’apporto dei suoi colleghi, spesso già impegnati in attività di protezione civile a supporto della Festa”.

Il sindaco di Catania Salvo Pogliese, intanto, ha reso noto  che la Candelora d’oro 2019, la più alta onorificenza della città sarà consegnata a  Salvatore Aranzulla, il catanese di Mirabella Imbaccari che a soli 28 anni è considerato il “genio” italiano di Internet, fondatore di uno dei siti più visitati d’Italia, punto di riferimento per le giovani generazioni che utilizzano il digitale e navigano nella rete. “Quella di Salvatore Aranzulla – ha detto il sindaco – è una scelta di campo che guarda al futuro, un riconoscimento ai valori positivi della conoscenza e dell’innovazione come proiezione di speranza e di cambiamento. Un esempio per tutte le ragazze e i ragazzi catanesi e siciliani, che in lui riconoscono l’idea di una realizzazione di vita possibile, raggiungibile in ogni campo con l’impegno e la dedizione costante, nel nostro caso per fare conoscere al grande pubblico i segreti dell’informatica e le straordinarie potenzialità del web”. La consegna del riconoscimento avverrà il 2 febbraio, alle 20, nella coorte di Palazzo degli elefanti.

D.L.P.

 

 

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