Era nata come una catena di sant’Antonio moderna, l’ennesima, per richiamare l’attenzione degli utenti dei social sulla prevenzione al cancro. Ma nel lungo, infinito, passaparola ha perso il suo significato originario, un po’ come il gioco del telefono senza fili di una volta. Il perché di “sfida accettata”, è diventata un’altra scusa per frugare nel cassetto e pubblicare foto degli anni migliori, quelli lontani. E dall’invito a pubblicare una foto in bianco e nero, ormai si è passati a una immagine datata e basta.
Del messaggio iniziale («Poiché hai messo like alla mia foto, ora dovrai postarne una tu in bianco e nero e scrivere “Sfida accettata”. Riempiano Facebook con immagini in bianco e nero per dimostrare il nostro sostegno alla battaglia contro il cancro. Questa è la sfida. Ai tuoi amici a cui piacerà il suo post, invia questo messaggio») è rimasto invariato solo il “sfida accettata“. la sfida sembra essere quella di viaggiare nel tempo. quando gli uomini potevano mostrare meno pancia e più capelli e le donne, orgogliose, bikini mozzafiato e sorrisi naturali per le donne.
Insomma, ormai è solo un passatempo. Inutile.
D.L.P.
