GIARRE – L’istruzione diventa sempre più europea, grazie ai progetti “Erasmus”. A Giarre, c’è un progetto d’eccellenza, realizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Michele Amari“ nelle sue diverse componenti di Giarre, Riposto e Linguaglossa, che quest’anno festeggia i suoi 130 anni di vita. Lo storico liceo giarrese è coinvolto in un Progetto Erasmus plus dal titolo “Re-discovery of Horses” di durata triennale (2015- 2018) a cui partecipano otto paesi europei e non, oltre all’Italia: Austria, Bulgaria, Danimarca, Francia, Germania, Portogallo, Spagna e Turchia. Spiegano le referenti professoresse Elvira Sorbello e Elena Leonardi: “Come si evince dal titolo il progetto si focalizza sulla relazione tra uomo e cavallo e sulla sua evoluzione nel corso dei secoli fino ad oggi nei diversi paesi. Questa tematica è il punto di partenza che permette agli studenti non solo di approfondire l’argomento ma anche di affinare le proprie competenze tecnologiche attraverso la comunicazione con coetanei stranieri, la condivisione e la creazione di prodotti multimediali che sono fruibili in un sito realizzato appositamente per il progetto”. Il progetto prevede momenti di studio in loco, in preparazione alle attività che si svolgono durante le mobilità in alcuni dei paesi membri. La lingua veicolare di tutto il progetto è la lingua inglese che i ragazzi hanno l’opportunità di usare in contesti reali e stimolanti. Inoltre, i momenti di scambio internazionale permettono agli studenti coinvolti di entrare in contatto con culture e tradizioni diverse. Tre mobilità riguardanti l’avvio, il monitoraggio e la valutazione conclusiva del progetto sono organizzate solo con la presenza degli insegnanti. A tal proposito, il secondo “Transnational Meeting” si è svolto nelle scuole di Giarre e Linguaglossa dal 27 febbraio all’1 marzo sempre coordinato dalle referenti le professoresse. Elvira Sorbello e Elena Leonardi , con la collaborazione della Presidenza e degli Uffici di Segreteria. “Oltre al lavoro programmato di monitoraggio delle attività già svolte e la pianificazione dei successivi incontri – spiegano le referenti- i colleghi stranieri hanno avuto l’occasione di conoscere e apprezzare le peculiarità del nostro territorio e della nostra cultura”. Lo scorso anno, i tre gruppi di alunni selezionati hanno preso parte ai primi tre meeting in Portogallo, Austria e Germania. Nel prossimo mese di aprile un altro gruppo parteciperà al meeting in Spagna, mentre gli ultimi due incontri avranno luogo in Francia e Danimarca.
Mario Pafumi
