Stalking e atti persecutore, altro che festa della donna

Stalking e atti persecutore, altro che festa della donna

MESSINA – Le associazioni incontrano la scuola per parlare dell’8 marzo “Giornata Internazionale della Donna”. Ilenia Coletti, criminologo forense e psicologo clinico, ha incontrato un centinaio di “uomini” studenti, nell’aula magna dell’Istituto Industriale “Verona Trento” di Messina, per parlare di “Stalking ed atti persecutori”.

La preside del “Verona Trento” Simonetta Di Prima, ha ricevuto gli ospiti ed ha introdotto i lavori, raccontando dei suoi trascorsi da studentessa e poi da cittadina impegnata nella società, che negli anni ha visto un processo di crescita della condizione della donna, che non ha ancora raggiunto  il giusto apice. Hanno dialogato con la Coletti: Paola Privitera, presidente del CIF Centro Italiano Femminile, Santina Schepis, presidente del Club per l’Unesco di Messina e la prof.ssa Daniela Irrera responsabile evento.

I lavori sono stati coordinati da  Domenico Interdonato presidente dell’Ucsi Sicilia Unione Cattolica Stampa Italiana e direttore del “Progetto Sicilia nel Mondo”, che ha donato il classico rametto di mimosa alle artefici dell’incontro e un mazzolino di fiori alla relatrice: “Ho pensato di portare questo omaggio floreale per cercare di coprire il mio imbarazzo in mezzo a tante signore, che nella vita di tutti i giorni si adoperano da volontarie per aiutare il mondo delle donne, che soffre”.

Dopo l’interessante relazione della dott.ssa Coletti, seguita con attenzione dai tanti studenti, si è aperto il dibattito, che per la prima volta a Messina, è stato riservato ai giovani “Uomini”, che hanno dialogato a cuore aperto  con la relatrice e gli organizzatori, tante domande che si sono concluse con il suono della campanella delle 12.00 e con il sentito applauso alla relatrice.

L’appuntamento culturale è stato organizzato dall’Istituto Industriale  “Verona Trento”, in sinergia con: il CIF Centro Italiano Femminile, l’Ucsi Sicilia Unione Cattolica Stampa Italiana e il Club per  l’Unesco di Messina (prof. Carmelo Garofalo).

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *