Start Cup Catania, i magnifici sette che si contenderanno la vittoria alla business plan competition

CATANIA – La notte delle start up è in verità il tramonto di un pomeriggio di metà Ottobre dove sette team imprenditoriali si sfideranno per aggiudicarsi l’edizione 2017 di Start Cup Catania, la business plan competition organizzata dall’Università e dall’Ordine dei dottori commercialisti di Catania. L’appuntamento è fissato per le 17 di mercoledì 18 ottobre nell’Aula Magna di Palazzo delle Scienze (corso Italia 55) dove saranno presenti il Rettore dell’Ateneo Francesco Basile e il direttore del Dipartimento di Economia e Impresa Michela Cavallaro. A Rosario Faraci, professore di Economia e Gestione delle Imprese dell’Ateneo e presidente del comitato tecnico-scientifico della Start Cup Catania, toccherà il compito di leggere il verdetto finale, risultato del certosino lavoro di valutazione operato dal comitato nei giorni scorsi al Capitt, il Centro per l’aggiornamento professionale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico dell’Università che cura l’organizzazione della business plan competition.

Sette i progetti rimasti in gara, dopo aver superato la prima fase della durissima selezione delle idee imprenditoriali pervenute (32 in tutto) e aver completato il lavoro della seconda fase dove i team sono stati assistiti dai consulenti designati dall’Ordine dei commercialisti. Mercoledì sera solo tre di loro si aggiudicheranno le premialità in palio: 4.000 euro al primo classificato, 2.500 e 1.500 rispettivamente al secondo e terzo unitamente al diritto a partecipare alla finale di Start Cup Sicilia, in programma il 25 ottobre prossimo a Palermo. Due di loro poi, insieme ai primi progetti classificati dalle Start Cup di Palermo e Messina, si garantiranno l’accesso alla finale del Premio nazionale per l’innovazione, in programma il 30 novembre e il 1 dicembre a Napoli.

I sette progetti, di cui si conosceranno i vincitori mercoledì pomeriggio, sono quasi tutti afferenti il mondo della digital innovation

BidMie è un progetto di realizzazione di una piattaforma digitale per lo scambio di energia da fonti rinnovabili, da realizzare in parallelo all’infrastruttura elettrica che non viene però modificata. Il modello iniziato è presentato come servizio aggiuntivo che il fornitore di energia elettrica può offrire ai propri clienti. Il progetto è di Filippo Capizzi e Nicolae Dben.

CreationDose è un content marketplace intelligente. In pratica, utilizza algoritmi avanzati per mettere in contatto aziende e creatori di contenuti per la realizzazione di campagne su misura per i social media. A proporre il progetto un team di giovani: Alessandro La Rosa, Raffaele Leone, Antonio Puleo e Alessandro Agosta.

Eithne è il progetto di un laboratorio sperimentale che combina la tradizione di stampa artigianale siciliana con simboli del patrimonio culturale locale ed un alto contenuto tecnologico, allo scopo di offrire al turista un’esperienza unica nel mercato di riferimento. Il team è formato da Ruxandra Lupu, Alfredo Martines e Laetitia Barbu-Unlu.

Geodazer è una infrastruttura informatica in grado di far interloquire dati geologici multitematici, a differenti scale e provenienti da diverse piattaforme di acquisizione, allo scopo di calcolare indici di preallertaggio del rischio geologico. Il team è formato da Gaetano Ortolano, Agata Di Stefano, Roberto Visalli, e Salvatore Di Stefano

GiroMangiando è una app che permette all’utente di lasciarsi ispirare dai piatti scattati dai membri della community, potendo trovare il locale adatto ad ogni occasione ed esigenza, filtrando la ricerca fra più di 80 filtri, specifici e diversi per provincia. Il progetto è stato presentato da Dario Bellanuova, Giuseppe De Luca, Marco De Costantini, Alessandro Peloso e Ilenia Santoddì

MVMAnt è una piattaforma di mobilità urbana in grado di abilitare un servizio di trasporto collettivo con conducente e su richiesta, attraverso veicoli condivisi e coordinati da algoritmi di intelligenza artificiale, al fine di ottimizzare l’occupazione a bordo, ridurre costi e tempi d’attesa. Il team proponente è formato da Riccardo D’Angelo e Blochin Cuius

Sicily Histories è una applicazione per dispositivi mobili per la fruizione del patrimonio storico culturale siciliano attraverso la realtà aumentata, lo storytelling e la gamification. I promotori sono Riccardo Bonina, Angelo Mangano, Luna Meli, Luca Pappalardo e Giuseppe Sapienza.

 

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