
PALERMO – La startup palermitana Printed Circuit Boards Innovative Solutions (PCBIS), vincitrice di Start Cup Palermo, si è aggiudicata l’edizione 2017 di Start Cup Sicilia che si è svolta questa mattina a Palermo, nella sede della Regione Sicilia di UniCredit, alla presenza del Prorettore dell’Università di Palermo Fabio Mazzola e dei delegati delle tre Università siciliane alla Start Cup, cioè Rosario Faraci (Start Cup Catania), Daniela Baglieri (Start Cup Messina) e Marco Ruisi (Start Cup Palermo).
Il progetto della startup, maturato in ambito universitario, mira a recuperare i metalli nobili contenuti nelle schede madri dei rifiuti elettronici (cellulari, PC, tablet, ecc.) con tecniche ecologicamente sostenibili mediante un processo innovativo svolto interamente a temperature prossime a quella dell’ambiente.
Alla finale di Start Cup Sicilia hanno partecipato le nove idee imprenditoriali che si sono classificate ai primi tre posti nelle competizioni promosse dalle Università di Catania, Messina e Palermo: CreationDose, Geodazer e MvMant nella Start Cup Catania; Digital Green, Metacomf, Safe Crane nella Start Cup Messina e Nanolead, Ocore, Printed Circuit Boards Innovative Solutions (PCBIS) nella Start Cup Palermo.
Il Premio della Start Cup Sicilia consiste, per i primi sei selezionati, nella partecipazione, con il pagamento della quota di iscrizione, al Premio Nazionale per l’Innovazione di PNI Cube, la cui finale è programma quest’anno a Napoli il 30 novembre e il 1° dicembre, alla Città della Scienza e all’Università Federico II.
Sono stati selezionati per il Premio Nazionale per l’innovazione, oltre a Printed Circuit Boards Innovative Solutions (PCBIS), anche le start up Digital Green (Università di Messina), Geodazer (Università di Catania), MvMant (Università di Catania, vincitrice della locale Start Cup), Ocore (Università di Palermo) e Safe Crane (Università di Messina).
“UniCredit – ha affermato Roberto Cassata – attraverso Unicredit Start Lab, offre alle start up ad alto contenuto tecnologico e innovativo dei settori Innovative made in Italy, Digital, Clean Tech, Life Science una piattaforma completa di servizi: incontri con potenziali investitori e aziende Corporate per partnership industriali, tecnologiche, commerciali, strategiche; mentorship attraverso l’assegnazione di un gestore dedicato, il coinvolgimento di imprenditori e professionisti qualificati per incontri periodici, grant in denaro e training. La Banca, inoltre, si adopera sul territorio, in partnership con l’ecosistema locale, per supportare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese con l’obiettivo primario di accrescere il numero di start up di qualità e creare nuove prospettive per i giovani siciliani. I risultati cominciano ad arrivare: su un totale nazionale di 7.953 start up innovative, 406 realtà (5,1%,) sono siciliani”.