Start Up Weekend, è partita la maratona di 54 ore per generare nuove idee sulla smart city


Saro Faraci

CATANIA – Una splendida location nel cuore di Catania che unisce la tradizione di una vecchia raffineria di zolfo all’innovazione di un moderno museo scientifico interattivo; un grande e vivacissimo fermento giovanile di nuove idee e di altre già note ma ben rivisitate; una splendida organizzazione “di cuore” dell’evento e un’attività di animazione tutta di impronta giovanile ed universitaria. Sono questi i tre ingredienti principali di Start Up Weekend Catania, la tre giorni (ben 54 ore!) all’insegna della nuova imprenditorialità in corso di svolgimento alla Città della Scienza, una delle sedi museali più belle dell’Università di Catania, messa a disposizione dei volontari di Youth Hub (presidente il dottor Giuseppe Coppola) e dell’organizzazione dell’evento e da ieri pomeriggio animata da centinaia di giovani, “chiamati a raccolta” per generare nuove idee d’impresa sul tema della smart city.

Catania smart city questo il pay-off dell’edizione 2017 di Start Up Weekend. C’è tempo ancora fino a domani per lavorare a progettualità su sostenibilità ambientale, mobilità urbana, valorizzazione del patrimonio culturale e turistico, efficienza energetica, partendo dalle esigenze del territorio siciliano. L’obiettivo è trovare una soluzione “smart” a queste esigenze, cioè modalità intelligenti, innovative, digitali e sostenibili per rendere più vivibili le città ed animarle dall’interno con nuove idee d’impresa. Alla fine di questo percorso, animato da mentor e tutor a supporto dei vari team, sarà una giuria di esperti a valutare domani i dodici progetti più interessanti che si trasformeranno in vere e proprie start up se i loro promotori saranno tenaci e determinati nel portarli avanti, confrontandosi col mondo esterno alla ricerca di clienti, fornitori, investitori e partner.

Ieri pomeriggio la Città della Scienza era tutta un pullulare di giovani e di palloncini colorati. I diversi colori dei palloncini rappresentavano i vari assi tematici nei quali il grande tema della smart city è stato declinato. E poi c’erano centinaia di giovani, studenti liceali ed universitari, neo diplomati e laureati, professionisti e tanti altri più semplicemente interessati a conoscere da vicino il mondo delle start up, oltre le etichette, oltre le convenzioni, oltre gli slogan che spesso offuscano gli ambienti nei quali si prova a fare nuova impresa.

L’Università di Catania è partner organizzativo di Start Up Weekend e ieri pomeriggio ha voluto rimarcare tutta la collaborazione a questo evento con la presenza del Rettore prof. Francesco Basile e del Presidente del Centro Orientamento Formazione & Placement prof. Nunzio Crimi, unitamente al Direttore del centro il dott. Carmelo Pappalardo. Da tutti è venuto fuori il messaggio che cambiare si può, fare nuova impresa è possibile, creare contaminazioni positive fra mondo del lavoro ed Università è sicuramente un obiettivo raggiungibile. Con la collaborazione fra Università e Start Up Weekend, si aggiunge così un altro tassello importante per dare consistenza al progetto più ambizioso di dar vita ad una Catania “start up city” che moltissimi auspicano da tempo e per la quale tantissimi già lavorano concretamente giorno dopo giorno.

(foto tratte dalla pagina Facebook di Start Up Weekend)

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