Truffa all'Unione Europea dai Nebrodi all'Etna

MESSINA – È stato eseguito un provvedimento di sequestro a carico di due agricoltori di Capizzi, dai Carabinieri e dalla Guardia di finanza di Enna.

In relazione alla illecita percezione di contributi comunitari.

Il provvedimento, che colpisce beni per 210.000 euro, è stato chiesto dalla Procura di Enna diretta da Massimo Palmeri, nell’ambito delle indagini coordinate dal sostituto Francesco Rio. L’ordinanza è stata firmata dal Gip Elisabetta Mazza.

L’attività investigativa è ancora in corso nei confronti di centinaia di residenti nelle province di Enna, Catania e Messina.

Notificato anche l’avviso di conclusione indagini per i reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falso ai danni dell’Unione europea e riciclaggio di denaro di provenienza illecita.

Indagati anche due operatori dei Centri di assistenza agricola. Elevate sanzioni amministrative per 105.000 euro.

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